Avvio concorsi e abilitazioni. Fonti ministeriali: desta stupore rottura sindacati. Bandi devono partire subito
E’ scontro tra sindacati (FLCGIL, CISL, UIL, SNALS e GILDA) e Ministero al termine del confronto su reclutamento e abilitazioni che si è svolto nelle giornate di ieri ed oggi.
I sindacati
Per i sindacati l’atteggiamento dell’amministrazione è stato di totale chiusura rispetto alle proposte avanzate, tra cui una batteria di test per quanti dovranno affrontare il concorso straordinario.
I segretari generali di Flc CGIL, CISL FSUR, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA Unams hanno deciso di convocare con urgenza le segreterie unitarie per una più compiuta valutazione e per assumere le decisioni conseguenti, tenuto conto che le ragioni per cui sono state a suo tempo sospese le iniziative di mobilitazione vengono oggi definitivamente a cadere.
Fonti Ministeriali
“Desta stupore – ci fanno sapere fonti ministeriali – la posizione espressa dalle Organizzazioni Sindacali al termine del tavolo tecnico che si è tenuto oggi, a fronte di un governo che sta per assumere quasi 70mila docenti attraverso i vari bandi di concorso in preparazione. Bandi che devono partire subito per consentire le immissioni in ruolo”.
“I Sindacati – conclude la dichiarazione – decidono per la rottura, nonostante un tentativo di trattativa e l’accoglimento di metà delle questioni portate al tavolo odierno.”