Concorsi DSGA: bandi in attesa di autorizzazione, ma molto dipende dalle novità del nuovo CCNL
I bandi dei concorsi per direttori dei servizi generali e amministrativi, Dsga, uno riservato ai facenti funzione e uno ordinario, dovrebbero presto arrivare. Sono in attesa di autorizzazione, ma alcune novità potrebbero arrivare dal rinnovo del CCNL specialmente per i ff. La partita del nuovo Contratto dovrebber chiudersi prossima settimana con due riunioni il 12 e 13 luglio.
“Bisogna capire cosa si fa con il rinnovo del CCNL, in particolare se si va verso i nuovi profili EQ, con una riserva di posti per i facenti funzione. I bandi sono comunque in attesa di autorizzazione e sono stati inviati agli organi di controllo.
La questione concorsi deve essere affrontata parallelamente alla questione Contratto” ha detto Marcello Pacifico, presidente Anief, intervistato da Orizzonte Scuola.
Per EQ si intende Elevate Qualificazioni. Come anticipato dalle slide della Uil Scuola Rua, l’Aran propone l’introduzione di incarichi triennali per le nuove figure apicali delle Elevate Qualificazioni, assegnati da parte dell’Ambito Territoriale (al momento unilateralmente). In tale area è previsto che transiti il personale amministrativo facente funzioni con tre anni di servizio, nonché gli attuali DSGA di ruolo. Non è ancora definito il numero di funzionari che si intende istituire e l’incarico non è rifiutabile.
Concorsi DSGA attesi
Dei due concorsi attesi, ordinario e riservato, si conoscono i regolamenti.
Ordinario
Sono ammessi a partecipare al concorso DSGA coloro che sono in possesso della cittadinanza italiana, o di uno degli Stati membri dell’Unione europea, oppure cittadinanza di uno Stato diverso da quelli appartenenti all’Unione europea, qualora ricorrano le condizioni di cui all’articolo 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, in possesso dei diplomi di laurea, delle lauree specialistiche e delle lauree magistrali di cui all’allegato A, ovvero di analoghi titoli conseguiti all’estero considerati equipollenti o equivalenti ai sensi della normativa vigente.
Prove
Il concorso si articola nella prova scritta, nella prova orale e nella successiva valutazione dei titoli.
La prova scritta si svolge presso sedi decentrate e mediante il supporto di strumentazione informatica. Prova scritta di 60 quesiti in 120 minuti, cosa studiare
La valutazione dei titoli viene effettuata a seguito dell’espletamento della prova orale, con esclusivo riferimento ai candidati che abbiano superato la predetta prova e sulla base delle dichiarazioni degli
stessi, rese nella domanda di partecipazione, e della documentazione prodotta.
Il bando definirà le date per le domande, i posti, il calendario delle prove
Riservato facenti funzione
Il concorso, previsto dal Milleproroghe, è riservato agli assistenti amministrativi facenti funzione DSGA in possesso di specifico titolo di studio valido per l’accesso all’area dei DSGA (vedi tabelle sopra). Per partecipare è necessario aver svolto servizio come DSGA facente funzione per almeno tre anni interi scolastici a partire dal 2011/12.
Per entrambi i concorsi è necessario essere in possesso della laurea. Abbiamo evidenziato in un precedente articolo come questo rappresenti un ‘paletto’ per i tanti DSGA facenti funzione da anni senza laurea.
Prova scritta
La procedura si articola in una prova scritta e nella valutazione dei titoli. In totale 100 punti: 60 per la prova scritta, 40 per la valutazione dei titoli. Superano la prova scritta i candidati che ottengono almeno 36 punti.
La prova scritta:
DM 5/8/2022 n. 216
La consulenza
È possibile richiedere consulenza all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali)
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