Concorsi docenti PNRR2: USR pubblicano voto minimo per la prova orale, candidati possono vederlo nell’area riservata. NOTA

Con nota del 27 febbraio il Ministero dell’istruzione e del merito fornisce indicazioni sul voto minimo per accedere alla prova orale dei concorsi docenti PNRR2 di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria. La novità rispetto al concorso PNRR1 è infatti il punteggio minimo di accesso all’orale, come previsto dall’articolo 14-bis, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2024, n. 71, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2024.
Alla prova orale è ammesso, sulla base dell’esito della prova scritta, un numero di candidati pari a tre volte quello dei posti messi a concorso nella regione per la singola classe di concorso o tipologia di posto, a condizione che il candidato consegua il punteggio minimo di 70 punti su 100. Sono altresì ammessi alla prova orale coloro che, all’esito della prova scritta, abbiano conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo degli ammessi.
Dove vedere il voto minimo
Gli Uffici scolastici regionali pubblicano il punteggio minimo previsto per l’ammissione alla prova orale per ciascuna procedura concorsuale di cui sono responsabili e per ciascuna classe di concorso e regione gestita.
Il sito di quale USR monitorare? Quello in cui si svolgerà la prova orale, in base alle aggregazioni disposte dal Ministero con DM n. 56 del 13 gennaio 2025 allegato 1 per infanzia e primaria e DM n. 55 del 13 gennaio 2025 allegato 1 per la scuola secondaria.
Qui l’elenco in aggiornamento per infanzia e primaria
Le prove scritte per la scuola secondaria si sono concluse con il turno pomeridiano del 27 febbraio 2025 per cui non ci sono ancora esiti comunicati dagli USR.
La comunicazione nell’area riservata
I candidati ammessi alla prova orale potranno comunque prendere visione della specifica comunicazione nella propria area riservata della piattaforma concorsi.
La comunicazione di convocazione alla prova orale sarà inviata all’indirizzo mail comunicato nella domanda di partecipazione almeno quindici giorni prima rispetto la data della prova.