Concorsi docenti ordinari, è corsa contro il tempo: per il Ministro le prove saranno entro dicembre. Attesa per i decreti in Gazzetta ufficiale
C’è grande attesa per quanto riguarda i concorsi ordinari docenti: con le informative sindacali già svolte e il parere del CSPI incassato, si attendono i decreto in Gazzetta Ufficiale. Le prove, secondo le intenzioni di Viale Trastevere, si dovranno svolgere entro la fine dell’anno. Ma al momento sembra una corsa contro il tempo, considerando già che resta solo metà mese di novembre e dicembre a disposizione.
Infatti, dopo aver ricevuto il parere del CSPI, si poteva ipotizzare la pubblicazione dei decreti ministeriali già la scorsa settimana, ovvero martedì 9 novembre o venerdì 12 novembre. A questo punto, questa appena iniziata potrebbe anche essere quella decisiva: già domani, 16 novembre, potrebbero essere pubblicati i decreti. Al tardi si dovrà attendere venerdì 19. Oltre, significherebbe restringere ulteriormente il tempo e allontanare il proposito di partire entro il 2021.
Concorso ordinario infanzia e primaria
Si tratta del più antico dei concorsi ordinari in stand-by: la procedura in realtà sarebbe dovuta partire già nel 2019. I vari ritardi la portarono ad inserirla insieme al concorso per al secondaria. bandito con DD n. 498 del 28 aprile 2020, le domande di partecipazione sono state presentate entro il 31 luglio 2020.
Rispetto al bando iniziale il Decreto Sostegni bis del 25 maggio 2021 ha introdotto una semplificazione delle procedure, per cui dovrà esserci un nuovo decreto. Restano ferme invece le domande presentate, non sono previste nuove domande.
La bozza del nuovo decreto è stata già presentata ai sindacati e ha ricevuto il parere favorevole da parte del CSPI. Si attende quindi la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e il calendario delle prove.
La procedura, sia per posti comuni che di sostegno si articolerà in:
- un’unica prova scritta con più quesiti a risposta multipla, volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso o tipologia di posto per la quale partecipa, nonché sull’informatica e sulla lingua inglese. Non è prevista la pubblicazione anticipata quesiti;
- una prova orale;
- valutazione dei titoli;
- formazione della graduatoria sulla base delle valutazioni della prova scritta, di quella orale e dei titoli, nel limite dei posti messi a concorso.
Corso di preparazione al concorso ordinario per scuola dell’infanzia e primaria – Edizione 2021/2022
Concorso ordinario secondaria I e II grado
Anche in quanto caso, si tratta del concorso bandito con Decreto Ministeriale n. 201 del 20 aprile 2020, le domande sono state presentate entro il 31 luglio 2020.
La procedura, secondo quanto introdotto dal Decreto Sostegni bis prevede
- una unica prova scritta con più quesiti a risposta multipla, volti all’accertamento delle conoscenze e
competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso o tipologia di posto per la quale
partecipa, nonché sull’informatica e sulla lingua inglese.
N.B. Non si dà luogo alla previa pubblicazione dei quesiti. La prova è valutata al massimo 100 punti ed è superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti;
- prova orale;
- valutazione dei titoli;
- formazione della graduatoria sulla base delle valutazioni di cui alle lettere a) b) e c), nel limite dei posti messi a concorso;
Si attende quindi la modifica del bando.
Corso di preparazione al concorso ordinario – Edizione 2021/2022
Concorso ordinario STEM
C’è attesa anche per il nuovo concorso ordinario STEM: durante l’estate è stato svolto il concorso per le classi di concorso A20 Fisica, A26 Matematica, A27 Matematica e fisica, A28 matematica e Scienze, A41 Scienze e tecnologie informatiche. Hanno partecipato esclusivamente i docenti che, per quelle classi di concorso, avevano presentato domanda entro il 31 luglio 2020.
Al nuovo bando pertanto potranno partecipare anche docenti che nel frattempo possono vantare i titoli per la partecipazione. Concorso ordinario secondaria, riguarderà anche le classi di concorso STEM. Chi parteciperà, posti, utilizzo graduatorie
Nuovo concorso straordinario per docenti con tre anni di servizio
In realtà entro il 31 dicembre, il decreto sostegni bis prevede un nuovo concorso straordinario da effettuarsi sui posti residui dalle assunzioni effettuate in via ordinaria (da GaE e GM concorsuali) e straordinaria (da GPS prima fascia ed elenchi aggiuntivi), fatto salvo l’accantonamento dei posti destinati ai concorsi ordinari scuola dell’infanzia/primaria e secondaria, banditi rispettivamente con DD n. 498/2020 e DD n. 499/2020 ma non ancora espletati. Come individuare le classi di concorso
Tuttavia, al momento, dal Ministero vige silenzio se non alcuni dettagli che lasciano in dubbio i sindacati: a quanto pare il Ministero, come abbiamo scritto in precedenza, vorrebbe destinare l’intero contingente residuo al concorso STEM.
Facendo così, tuttavia, si andrebbe in contrasto con quanto previsto dalla legge, ovvero procedendo in tal senso si andrebbero a “rubare” posti al nuovo concorso straordinario per i precari con tre anni di servizio.
I commi da 1 a 4 del decreto sostegni bis prevedono infatti che i posti residui dalle immissioni in ruolo dell’anno scolastico 2021/22 siano destinati al nuovo concorso straordinario.
https://www.orizzontescuola.it/concorsi-docenti-scuola-2021-quali-sono-chi-partecipa-le-date-di-svolgimento/