Diventare Insegnanti 31 Gen 2025 - 11:00

Concorsi docenti: eventuale coincidenza tra prova orale del PNRR1 e prova scritta del PNRR2. Cosa fare

Concorso docenti infanzia e primaria DDG n. 3060/2024 e DDG n. 3059/2024: il Ministero ha pubblicato il calendario di svolgimento della prova scritta. Per infanzia e primaria unica data il 19 febbraio, per la scuola secondaria tre giorni: 25, 26 e 27 febbraio turno mattutino e pomeridiano. La prima problematica emersa: la coincidenza tra le prove orali già calendarizzate dalle singole commissioni per il concorso PNRR1 ancora da concludere e la prova scritta del concorso PNRR2, con calendario deciso dal Ministero a livello nazionale.

Le date in cui si svolgerà la prova scritta del concorso docenti PNRR2

infanzia e primaria 19 febbraio 2025
secondaria 25, 26, 27 febbraio 2025

Ogni candidato verrà convocato, in uno di questi turni (mattutino o pomeridiano), dall’ufficio Scolastico di riferimento.

La convocazione si riceve su www.inpa.gov.it, ne sarà dato avviso sul sito dell’ufficio scolastico regionale di riferimento e sarà scaricabile dall’area personale di Concorsi e procedure selettive alla voce Graduatorie.

La convocazione dovrà avvenire almeno 15 giorni prima rispetto alla data della prova.

Primo problema: prova orale concorso PNRR1 e prova scritta concorso PNRR2 nello stesso giorno

La diffusione del calendario nazionale ha già fatto emergere una problematica, ossia l’eventuale coincidenza tra prova orale del concorso PNRR1 e la prova scritta del PNRR2.

Parliamo di eventuale perché per la scuola secondaria il candidato può essere convocato in un range di tre giorni, mentre per la prova orale occorrono due giorni. Potrebbe esserci una circostanza fortunata per cui la coincidenza potrebbe non verificarsi, al netto del tempo eventuale per gli spostamenti da una sede all’altra anche in regioni diverse.

Evento raro? Non lo sappiamo, ma certamente possibile – e alcuni candidati ci hanno già scritto in merito – perché sono ancora tante le classi di concorso del PNRR1 che stanno svolgendo le prove orali.

Cosa fare?

Non c’è una indicazione ministeriale in merito. Qualora dovesse arrivare, forniremo la risposta ufficiale.

In mancanza, consigliamo innanzitutto ai candidati che rischiano di trovarsi in questa condizione, ossia che hanno già ricevuto convocazione per la prova orale in uno dei giorni indicati dal Ministero per la prova scritta del PNRR2 a cui anche loro hanno chiesto di partecipare, di far presente all’USR di riferimento la possibilità della coincidenza.

Un dato di fatto è che le date per la prova scritta non possono essere modificate. Per infanzia e primaria si tratta di un’unica giornata, per la secondaria c’è un range più ampio.

Le soluzioni potrebbero essere varie e ci rendiamo conto delle difficoltà che l’una o l’altra potranno comportare

presa d’atto da parte delle commissioni del concorso PNRR1, che modificano le convocazioni giù stabilite per le giornate della prova orale in coincidenza con la prova scritta del concorso PNRR2. Questo naturalmente potrebbe comportare anche una perdita economica per i candidati che abbiano eventualmente già prenotato pernottamenti e viaggi, ma salva la partecipazione ai due concorsi.
stesura del calendario della prova scritta da parte dell’USR che, nei limiti del possibile, tenga conto della coincidenza e agevoli la partecipazione ad entrambe le procedure.

Le convocazioni per la prova scritta non sono ancora arrivate quindi per la scuola secondaria si tratta ancora solo di una ipotesi ma dati i tempi stretti e poiché una volta stabilita, l’abbinamento sede – candidato è difficile da far modificare, consigliamo di segnalare questa problematica (con i documenti) all’USR di riferimento, affinché agli Uffici Scolastici sia chiaro quanti siano i candidati interessati e quale potrebbe essere la soluzione per permettere la partecipazione.

Qualora gli Uffici Scolastici di riferimento siano due (uno per la prova scritta del PNRR2, uno per la prova orale del PNRR1) consigliamo di far presente la problematica ad entrambi, dichiarando di avere prodotto analoga richiesta all’altro Ufficio Scolastico.

Statisticamente la coincidenza non dovrebbe infatti riguardare un numero elevato di candidati, ma anche un solo candidato ha il diritto secondo noi di poter partecipare alle procedure indette dallo stesso Ministero.