Concorsi docenti 2025, candidati assenti alla prova scritta saranno esclusi. Solo candidate in gravidanza o allattamento possono differire [CHIARIMENTI]

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Concorsi scuola 2025: si svolgeranno dal 19 al 27 febbraio 2025 le prove scritte per le due procedure avviate. Si tratta del DDG n. 3060/2024 per infanzia e primaria e DDG n. 3059/2024 per la secondaria. Adesso gli Uffici Scolastici organizzeranno gli abbinamenti  candidati – sede, distribuendo i candidati nelle scuole disponibili nella regione e cercando di venire incontro alle esigenze tutelate dal bando.

Assenza alla prova scritta

I bandi affermano che “Fatto salvo quanto previsto dall’articolo 11, comma 6, la mancata presentazione nel giorno, ora e sede stabiliti, ancorché dovuta a caso fortuito o a causa di forza maggiore, comporta l’esclusione dalla procedura concorsuale

Quindi chi è assente nella giornata in cui sarà convocato – almeno quindici giorni prima rispetto alla prova –  sarà escluso dalla partecipazione al concorso. Non ci sarà una prova “di recupero”.

Le candidate in gravidanza e allattamento

Nei bandi DDG n. 3059/2024 e DDG n. 3060/2024 le candidate in gravidanza e in allattamento sono citate a proposito della partecipazione

Art. 11 comma 6

Ai sensi dell’articolo 7, comma 7, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, alle candidate che risultino impossibilitate al rispetto del calendario previsto a causa dello stato di gravidanza o allattamento è comunque assicurata la partecipazione alla procedura concorsuale. A tal fine, le candidate interessate ne danno comunicazione a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata all’USR competente, oppure a mezzo posta elettronica certificata (PEC), almeno dieci giorni prima dell’inizio della prova, unitamente alla documentazione attestante la data presunta del parto o la data di nascita del bambino/a. Il mancato inoltro della richiesta e della documentazione nei tempi previsti non consentirà all’Amministrazione di predisporre una tempestiva organizzazione e di assicurare la partecipazione alla procedura concorsuale.

Pertanto le candidate in gravidanza e in allattamento, nel caso in cui siano impossibilitate a presenziare alla prova, sono le uniche a poter richiedere il differimento della prova ad altra data.

Al fine di poter usufruire di questa possibilità le candidate interessate devono seguire le indicazioni fornite a tal proposito dagli Uffici Scolastici regionali, nei tempi prescritti.

Inoltre il nostro consiglio è quello di accertarsi che la richiesta sia stata accettata, e comunque di monitorare le eventuali convocazioni.

Chiarimenti 

Da parte dell’USR Umbria sono stati emanati dei CHIARIMENTI sul diritto ad avanzare la richiesta. In particolare l’USR Umbria pone l’accento sul fatto che la norma si riferisce a candidate “impossibilitate” al rispetto del calendario nazionale.

L’USR chiede pertanto alle candidate interessate di produrre  “non il solo il certificato di gravidanza (o attestante problemi di salute legati all’allattamento) ma anche il certificato medico che attesti una situazione clinica che renda impossibile sostenere la prova scritta prevista dai bandi di concorso. A tal fine, si ricorda che il certificato di astensione obbligatoria dal lavoro non è rilevante a questi fini, in quanto la partecipazione alle procedure concorsuali costituisce attività estranea alla prestazione lavorativa”.

Per quanto riguarda le candidate in allattamento che si trovino nelle condizioni di poter svolgere la prova, è possibile avanzare richiesta per usufruire di appositi spazi da poter fruire prima o dopo la prova. Ne consegue che durante lo svolgimento della prova sarà necessaria la presenza di un accompagnatore.

La prova suppletiva

Rispetto all’esperienza di altri concorsi (concorso docenti PNRR1 e concorso ordinario Dirigenti Scolastici), la data viene poi decisa a livello nazionale dal Ministero, che indice una “prova suppletiva” comune.

Le risposte ai quesiti

È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali)

Quesito n. 1

Partorirò a giorni e sono davvero impossibilitata a partecipare fisicamente alla prova scritta, data la vicinanza di date e la situazione fisica personale e di allattamento. Potrei chiedere, con opportuna documentazione, la differita della prova?
La risposta è affermativa, nei limiti in cui ci sarà una documentazione da parte del medico. Bisogna tener conto dei tempi indicati dal bando, ossia inviare l’opportuna documentazione almeno dieci giorni prima della data fissata.
Quesito n. 2
vorrei sapere quali sono i motivi eventuali per richiedere la prova scritta in un giorno diverso dal 25/26/27 febbraio. Se ci sono, a chi bisogna rivolgersi?
Grazie per la disponibilità e la gentilezza.
Gli unici motivi sono quelli indicati dal bando, ossia candidate in stato di gravidanza o in allattamento impossibilitate ad essere presenti. Non esiste nessun altro motivo ostativo, anche fortuito. L’USR Sicilia permette la richiesta di una sede viciniore anche per disabilità grave personale o del figlio (invalidità superiore al 67%) ma non il differimento. 

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