Compiti vacanze, agli insegnanti non servono suggerimenti. Lettera
Di
Pochi compiti sotto l’albero…
Al Ministro voglio dire,
che sui compiti non c’é da pietire,
non servono raccomandazioni, né suggerimenti,
noi sappiamo fare da soli i nostri ragionamenti!
Da soli conosciamo quanti compiti dare,
e capire quanto non esagerare…
riconosciamo ai nostri alunni il riposo dovuto,
da sempre lo abbiamo saputo!
Le chiedo con profonda stima e rispetto,
metta meno al nostro salario netto,
che ogni anno sembra non crescere,
quasi fosse per dispetto!
Lasci a noi l’insegnamento,
lo facciamo con passione e sentimento,
i compiti sono solo un completamento,
non una punizione o un ammonimento!
In un conclusione di questi versi fugaci,
che spero non consideri audaci,
solo una cosa posso fare…
buone feste a tutti noi augurare!
Francesco Di Pace