Commissione d’inchiesta su banchi a rotelle e mascherine covid alle scuole che puzzavano di petrolio. Si indagherà su spesa

Il centrodestra e il Terzo Polo hanno votato a favore dell’istituzione di una commissione bicamerale per indagare sulla gestione della pandemia da parte del governo italiano. Tuttavia, il Partito Democratico, il Movimento 5 Stelle e Verdi-Sinistra italiana hanno abbandonato i lavori in segno di protesta.
La commissione d’inchiesta potrà indagare su tutti gli aspetti della gestione della pandemia, tra cui gli acquisti di materiale sanitario come le mascherine, le chiusure e gli eventuali abusi. In particolare, verrà valutata l’efficacia e la tempestività delle misure adottate dal governo per prevenire e contrastare la diffusione del virus. Sarà inoltre verificata la qualità e il prezzo dei dispositivi di protezione individuale acquistati dal governo e distribuiti alle Regioni.
Per quanto riguarda la scuola, la commissione dovrà indagare anche sulla commessa relativa ai famosi banchi a rotelle per le scuole, nonché sulle mascherine distribuite a studenti e personale che hanno suscitato forti polemiche. In particolare è stata contestata la qualità, lamentando puzza tra petrolio e gomma.
Il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti, ha sottolineato l’importanza di fare chiarezza su molte vicende che suscitano legittime perplessità e dubbi sulle modalità con cui è stata affrontata la pandemia. Non si vuole sostituire la magistratura, ma semplicemente fare luce su ciò che è accaduto.
L’istituzione della commissione parlamentare di inchiesta è un passo significativo per fare chiarezza sulla gestione della pandemia in Italia, per rispetto del personale sanitario e parasanitario che ha fatto l’impossibile per salvare vite umane, ma anche per le vittime e i loro familiari. La fuga dal voto da parte di Pd e M5S è stata criticata da Foti, che ha affermato che il miglior modo di fare chiarezza è quello di vedere, sentire e parlare.