Commissione d’esame II grado, obblighi e facoltà
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha emanato l’ordinanza ministeriale n. 55 del 22 marzo 2024 per l’organizzazione e le modalità di svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione e la circolare n. 12423 del 26 marzo 2024 + allegati per la formazione delle commissioni d’esame di Stato del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2023/2024. La domanda è telematica, da presentare tramite Istanze online.
Calendario delle prove d’esame
- prima prova scritta: mercoledì 19 giugno 2024, dalle ore 8:30 (durata della prova: sei ore);
- seconda prova in forma scritta, grafica o scritto-grafica, pratica, compositivo/esecutiva, musicale e coreutica: giovedì 20 giugno 2024 Discipline seconda prova per indirizzo
- terza prova scritta: martedì 25 giugno 2024, dalle ore 8:30. Tale prova si effettua negli istituti presso i quali sono presenti i percorsi EsaBac ed EsaBac techno e nei licei con sezioni ad opzione internazionale cinese, spagnola e tedesca.
La prima prova scritta suppletiva si svolge mercoledì 3 luglio 2024, dalle ore 8:30; la seconda prova scritta suppletiva si svolge giovedì 4 luglio 2024, con eventuale prosecuzione nei giorni successivi per gli indirizzi nei quali detta prova si svolge in più giorni; la terza prova scritta suppletiva, per gli istituti interessati, si svolge martedì 9 luglio 2024, dalle ore 8:30.
Le prove, nei casi previsti, proseguono nei giorni successivi, a eccezione del sabato; in tal caso, le stesse continuano il lunedì successivo.
L’eventuale ripresa dei colloqui, per le commissioni/classi che li abbiano interrotti perché impegnate nelle prove suppletive, avviene il giorno successivo al termine delle prove scritte suppletive.
Requisiti di ammissione
Frequenza – svolgimento Prove Invalsi –
I PCTO invece non sono considerati fra i requisiti di ammissione. Le esperienze PCTO saranno comunque presenti nel colloquio. Punto evidenziato anche dal decreto n. 10 del 26 gennaio sulle materie della seconda prova e ripreso dall’ordinanza ministeriale.
Configurazione delle commissioni
La circolare stabilisce la composizione delle commissioni d’esame, che prevede un presidente esterno, tre commissari interni e tre commissari esterni per garantire una valutazione equa e imparziale. Viene posta particolare attenzione alla presenza di commissari per le discipline oggetto delle prove scritte, assicurando così un’adeguata copertura delle aree di conoscenza pertinenti.
Nomina dei componenti
Un focus specifico è posto sul procedimento di nomina dei componenti delle commissioni, dettagliando le fasi di presentazione delle candidature e i criteri di selezione. La circolare sottolinea l’importanza di un processo trasparente e basato sul merito, prevedendo meccanismi di controllo per la verifica dei requisiti dei candidati.
Commissari interni
La circolare introduce criteri particolari per la designazione dei commissari interni, mirando a un equilibrio tra le discipline e a una rappresentanza adeguata delle specificità di ogni percorso di studio. Si evidenzia l’importanza della coerenza tra i membri della commissione e i contenuti programmatici affrontati durante l’anno scolastico.
Obblighi e facoltà del personale scolastico
Vengono definiti chiaramente gli obblighi e le facoltà del personale scolastico in merito alla partecipazione alle commissioni. La circolare pone l’accento sulla responsabilità di docenti e dirigenti scolastici nel garantire la corretta formazione delle commissioni, rafforzando così il principio di responsabilità condivisa nell’ambito dell’esame di Stato.
Un passo avanti nel percorso di miglioramento della qualità e dell’efficacia delle commissioni d’esame di Stato
La circolare del Ministero dell’Istruzione e del Merito per l’anno scolastico 2023/2024 rappresenta un passo avanti nel percorso di miglioramento della qualità e dell’efficacia delle commissioni d’esame di Stato. Attraverso regole chiare e criteri trasparenti, si punta a garantire che gli esami di maturità siano un momento di valutazione equo e costruttivo per tutti gli studenti.
Inclusione e accessibilità
La circolare pone un forte accento sull’inclusione e sull’accessibilità, garantendo che le necessità di tutti gli studenti, compresi quelli con disabilità o bisogni educativi speciali, siano adeguatamente considerate nella composizione e nell’operato delle commissioni. Questo approccio sottolinea l’impegno del Ministero verso un esame di Stato che sia veramente rappresentativo della diversità studentesca.
Gestione dei candidati esterni
Un altro punto focale è la gestione dei candidati esterni, per i quali sono state definite regole precise riguardo alla loro assegnazione alle commissioni. Ciò evidenzia lo sforzo di assicurare un trattamento equo e uniforme dei candidati, indipendentemente dal loro percorso scolastico precedente, promuovendo un senso di equità fondamentale per la credibilità dell’esame di Stato.
Formazione online e risorse
La circolare menziona l’importanza delle risorse online e della formazione per i membri delle commissioni, sottolineando come l’aggiornamento professionale e la familiarità con le piattaforme digitali siano essenziali per affrontare le sfide dell’odierno contesto educativo. Ciò indica una crescente consapevolezza dell’importanza delle tecnologie digitali nella valutazione educativa.
Sostenibilità ed efficienza del processo
Si fa riferimento anche all’efficienza e alla sostenibilità del processo di nomina e di formazione delle commissioni. Attraverso l’utilizzo di sistemi informativi per la gestione delle candidature e delle nomine, si cerca di ottimizzare i tempi e ridurre l’impatto ambientale legato alla gestione cartacea, in linea con gli obiettivi di modernizzazione e sostenibilità ambientale.
Monitoraggio e valutazione
La circolare prevede meccanismi di monitoraggio e valutazione dell’intero processo di formazione delle commissioni. Questo aspetto è cruciale per garantire non solo la trasparenza e l’efficacia delle procedure ma anche per raccogliere feedback utili a miglioramenti futuri.
La chiara definizione delle responsabilità di tutti i soggetti coinvolti
Attraverso la dettagliata regolamentazione della composizione delle commissioni d’esame di Stato e la chiara definizione delle responsabilità di tutti i soggetti coinvolti, la circolare del Ministero dell’Istruzione e del Merito per l’anno scolastico 2023/2024 stabilisce un quadro normativo robusto, mirato a valorizzare l’importanza dell’esame di Stato come momento chiave nel percorso formativo degli studenti. Le innovazioni e le conferme introdotte riflettono un impegno costante verso un miglioramento qualitativo degli standard valutativi e una maggiore equità nel sistema educativo italiano.
Ulteriori dettagli e novità che completano il quadro delle disposizioni operative e strategiche
Dalla circolare ministeriale sull’organizzazione delle commissioni d’esame di Stato per l’anno scolastico 2023/2024, emergono ulteriori dettagli e novità che completano il quadro delle disposizioni operative e strategiche previste per la conduzione degli esami.
Digitalizzazione e innovazione
La circolare enfatizza l’importanza della digitalizzazione nel processo di gestione delle commissioni, introducendo strumenti e piattaforme online per facilitare la presentazione delle candidature e la comunicazione tra i membri delle commissioni e l’amministrazione. Ciò segna un passo importante verso l’innovazione del sistema di esami, riducendo la burocrazia e migliorando l’efficienza.
Equità e inclusione
Viene ribadito il principio di equità e inclusione, con particolare attenzione ai candidati con disabilità o bisogni educativi speciali. La circolare prevede disposizioni specifiche per garantire che questi studenti ricevano il supporto necessario, inclusi tempi aggiuntivi, ausili tecnologici o modalità di esame personalizzate, per consentire a tutti di esprimere al meglio le proprie capacità.
Un’evoluzione significativa nella gestione delle commissioni d’esame di Stato, integrando innovazione, sicurezza, equità e sostenibilità
La circolare per l’anno scolastico 2023/2024 rappresenta un’evoluzione significativa nella gestione delle commissioni d’esame di Stato, integrando innovazione, sicurezza, equità e sostenibilità. Con queste disposizioni, il Ministero dell’Istruzione e del Merito mira a rendere gli esami di Stato un momento di valutazione più efficiente, inclusivo e rispettoso dell’ambiente, in linea con le sfide e le esigenze del contesto educativo contemporaneo. Questi dettagli sottolineano la complessità e la profondità delle novità introdotte, mostrando un chiaro intento di migliorare e modernizzare il sistema di valutazione finale degli studenti italiani, preparandoli al meglio per le sfide future. Questi elementi, insieme a quelli discussi, compongono un quadro complesso e dettagliato delle novità introdotte dalla circolare, evidenziando l’importanza di un approccio olistico e inclusivo nella gestione dell’esame di Stato.