Commenti diffamatori su Facebook contro un preside, il Tribunale condanna due mamme al pagamento di una multa da 600 euro

Un tribunale di Ancona ha condannato due donne, entrambe madri, a pagare un’ammenda di 600 euro per aver diffamato un dirigente scolastico su Facebook. Le frasi incriminate, risalenti al 2018, erano state pubblicate in seguito alla condanna di una maestra d’asilo per abuso dei mezzi di correzione.
La madre di un bambino coinvolto nei fatti aveva espresso la sua frustrazione su Facebook, senza fare nomi o riferimenti specifici alla scuola. Due sue conoscenti avevano commentato il post, accusando il preside e le altre maestre di omertà e complicità.
Come segnala il Corriere Adriatico, il dirigente scolastico, che all’epoca non aveva nemmeno un profilo Facebook, ha dichiarato di aver subito gravi danni alla reputazione, tanto da registrare un calo di iscrizioni negli anni successivi. Inoltre ha sottolineato di aver segnalato tempestivamente i fatti alle autorità competenti, testimoniando e depositando relazioni in procura e all’Ufficio scolastico.
Il giudice ha ritenuto le accuse infondate e diffamatorie, condannando le due donne al pagamento dell’ammenda.