Classi in deroga 2024-25: non più di 27 alunni alle superiori, 25 alla primaria. 6.700 posti per docenti. DECRETO MIM-MEF
Pubblicato il decreto Interministeriale n. 83 del 3 maggio 2024 MIM-MEF che dà attuazione alle previsioni di cui all’articolo 1, commi 344 e 345, lett. a), b) e c), della legge 30 dicembre 2021, n. 234, ovvero al limite massimo dell’organico del personale docente da destinare alle classi costituite in deroga alle dimensioni previste dal decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 81.
Gli Uffici scolastici regionali individuano le istituzioni scolastiche beneficiarie della deroga da accordare tra quelle che rientrano nei valori di soglia di almeno uno dei
quattro indicatori volti a rilevare le condizioni socio-economiche e culturali più svantaggiate, le condizioni di dispersione o di prossimità di dispersione, le condizioni di spopolamento.
Per l’anno scolastico 2024-25, i parametri per la costituzione in deroga delle classi, escluse le pluriclassi, da prendere a riferimento per le istituzioni scolastiche che rientrano nei valori di soglia individuati all’articolo 4 del decreto, sono così disposti:
- Per la scuola primaria, possono essere costituite classi con un numero di alunni non superiore a 25.
- Per la scuola secondaria di primo grado, possono essere costituite classi con un numero di alunni non superiore a 26.
- Per la scuola secondaria di secondo grado, possono essere costituite classi con un numero di studenti non superiore a 27.
Per le istituzioni scolastiche che rientrano nei valori di soglia dell’indicatore di spopolamento è altresì consentito derogare ai parametri minimi.
Previsione della quota massima del personale docente da destinare alle classi costituite in deroga alle dimensioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 81: