Classi di concorso ITP: al momento non cambia nulla. Diploma titolo di accesso fino al 31 dicembre 2024
Revisione e aggiornamento di alcune classi di concorso della scuola secondaria: il decreto 22 dicembre 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 10 febbraio ed entrato in vigore l’11. Rimangono inalterati i requisiti di accesso per chi li ha già conseguiti ai sensi della previgente normativa, ossia DPR 19/2016 e DM 259/2017. Per le classi di concorso ITP, al momento, nessuna novità e tanta “suspence” rinviata.
Il Decreto 22 dicembre 2023 infatti non prevede la revisione della tabella B per le classi di concorso ITP Insegnanti Tecnico Pratico alle quali, fino al 31 dicembre 2024, si accede con il diploma.
La tabella B, che era stata oggetto di informativa ai sindacati e che era stata vagliata dal CSPI, non è stata inserita nel presente decreto.
Cosa diceva la BOZZA del Decreto
3. La Tabella B, che costituisce parte integrante del presente decreto, individua le classi di concorso a posti di insegnante tecnico-pratico per la scuola secondaria di secondo grado, identificate attraverso uno specifico codice alfanumerico, gli insegnamenti a esse relativi e i titoli necessari per l’accesso alle suddette classi di concorso nonché la classe di concorso B-01, ad esaurimento, per la scuola secondaria di primo grado. Ai sensi del combinato disposto dell’articolo 5, comma 2, e dell’articolo 22, comma 2, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, la Tabella B si applica sino al 31 dicembre 2024.”
Le osservazioni del CSPI
Il CSPI, nella sua valutazione, aveva anticipato
“Il CSPI segnala, altresì, nell’allegato B la previsione di tre modalità diverse per acquisire i requisiti per l’insegnamento. Ciò rischia di creare confusione o difformità. Nello specifico: in alcuni indirizzi di studio dell’istruzione professionale si far riferimento ai codici ATECO, in altre classi di concorso invece è specificato come requisito un numero minimo di ore che devono essere svolte nel piano degli studi (ad esempio la B-19, B-20, B-21) e in altre ancora si individua come requisito, per chi ha il titolo di studio nell’indirizzo “Servizi commerciali”, la declinazione percorso specifico nell’ambito della comunicazione visiva e pubblicitaria, attestato nel proprio Curriculum dello studente (ad esempio B-22, B-27, B-28). Il CSPI considera necessario prevedere criteri nazionali omogenei.”
Cosa prevede la normativa
Il diploma che dà accesso ad una della classi di concorso della tabella B allegata al DPR 19/2016 potrà essere sfruttato sino al 31 dicembre 2024.
Dopo tale data, saranno richiesti i requisiti ordinari di cui all’art. 5/2 del D.lgs. 59/207 (come modificato dal DL 36/2022): laurea, diploma AFAM di I livello oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso e con il Profilo conclusivo delle competenze professionali del docente tecnico-pratico abilitato nelle specifiche classi di concorso, più l’abilitazione all’insegnamento specifica per la classe di concorso.
Diplomi ITS Academy validi dopo il 31 dicembre 2024
Il Ministero non ha ancora comunicato nulla circa le lauree utili per l’accesso alle classi di concorso ITP, mentre lo scorso 24 gennaio ha pubblicato il Decreto con la TABELLA dei Diplomi ITS Academy validi per l’accesso ai concorsi dopo il 31 dicembre 2024.TABELLA
Le risposte ai quesiti
È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali)