Classi di concorso di potenziamento: quando la scuola può chiedere di cambiarle per il 2025/26

Le richieste di variazione delle classe di concorso di potenziamento vanno inserite al SIDI dalla scuola interessata e prese in considerazione dall’Ufficio Scolastico competente se vi sono le condizioni.
Deve essere presente almeno una di queste condizioni
- posto di potenziamento vacante e disponibile, quindi privo di titolare;
- posto di potenziamento non accantonato per i docenti vincitori di procedura concorsuale PNRR 1 non abilitati o per i docenti con contratto a tempo determinato finalizzato al ruolo;
- in presenza di pensionamento dal 1° settembre 2025, permetta l’assorbimento di tutti i docenti su un posto curriculare.
In ogni caso, la variazione delle classi di concorso non potrà riguardare i posti di potenziamento di sostegno (che costituiscono un organico a parte) e che l’operazione non potrà comportare sovrannumero a livello di singola istituzione scolastica né esubero a livello provinciale.
Si precisa, altresì, che non verranno disposte variazioni che comportino che un docente titolare sulla stessa classe di concorso del posto di potenziamento di cui si chiede la conversione, per effetto di tale operazione, si trovi a ricoprire una cattedra orario esterna, anziché una cattedra interna
Esempio proposto dall’ufficio Scolastico di Torino
Potenziamento assegnato sulla classe di concorso AM30, nella medesima istituzione scolastica si riscontra un pensionamento di un docente sulla classe di concorso AM30; la variazione ad altra classe di concorso potrà essere autorizzata tenuto conto che il numero di cattedre disponibili consente di operare senza creare posizioni di soprannumerarietà.