Cisl: Per noi, confermati impegni sindacali anche con Azzolina. Incontro 7 gennaio

La Cisl non abbasserà la guardia sulle richieste avanzate al precedente ministro Fioramonti solo perché c’è stato un avvicendamento di poltrone.
Lo ha dichiarato sul suo sito sindacale, dando per scontato che saranno confermati gli incontri già fissati con il Ministero a partire dal prossimo 7 gennaio.
L’appuntamento è stato frutto della conciliazione del 19 dicembre con cui le cinque sigle sindacali hanno sospeso congiuntamente lo stato di agitazione proclamato in precedenza per non aver visto recepire nel D.L. 126/2019 (ora convertito in Legge 20 dicembre 2019, n. 159 tutti i provvedimenti derivanti dall’accordo sottoscritto il 24 aprile scorso con il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e dall’intesa sindacati MIUR del 1° ottobre 2019.
Restano da risolvere, scrive la Cisl “le criticità riscontrate non solo rispetto al decreto, ma più in generale all’insufficienza delle risorse stanziate in legge di bilancio per quanto riguarda il rinnovo del contratto nazionale di lavoro. Definire in via strutturale percorsi abilitanti che assicurino alla scuola docenti adeguatamente formati, contrastando il fenomeno della precarietà, valorizzando l’esperienza di lavoro e garantendo la necessaria continuità didattica, rappresenta uno degli obiettivi principali da perseguire, insieme a quello di portare a positiva conclusione la questione degli assistenti amministrativi facenti funzione di DSGA, traguardando un rinnovo contrattuale che riservi a tutto il personale della scuola il giusto riconoscimento economico e normativo. È dunque indispensabile che il percorso delineato nel verbale di conciliazione trovi puntuale e coerente attuazione in ogni sua parte, anche in presenza di un avvicendamento al vertice del Ministero e delle rilevanti modifiche riguardanti il suo assetto”.