“Cinque minuti per cambiare la scuola”: idee innovative per una scuola più inclusiva e partecipata
C’è tempo fino al 1° dicembre per partecipare alla call “Cinque minuti per cambiare la scuola”, l’iniziativa promossa dall’Università di Milano-Bicocca con il sostegno di Fondazione Eos e Fondazione Crc.
Il progetto, coordinato da Anna Granata, raccoglie idee creative e innovative per migliorare la vita scolastica, dal benessere degli studenti a quello degli insegnanti e dei genitori. Dalle lezioni di astronomia sotto le stelle all’organizzazione di attività pomeridiane da parte degli studenti, dalla trasformazione di un’aula vuota in uno spazio di relax alla coltivazione di un orto condiviso, sono già numerose le proposte pervenute.
L’obiettivo è promuovere un cambiamento concreto e duraturo nella scuola, stimolando la creatività organizzativa e superando la logica del “si è sempre fatto così”. Tra le iniziative più originali, le lezioni di astronomia al sabato sera nel cortile di una scuola in provincia di Cuneo e la gestione autonoma degli spazi scolastici da parte degli studenti del Liceo Righi di Roma. “La fiducia è un costrutto relazionale, dando fiducia si riceve senso di responsabilità”, spiega Granata a Vita.it. E proprio la responsabilità è al centro di progetti come quello del Galilei-Luxemburg di Milano, dove gli studenti hanno trasformato un’aula in disuso in uno spazio di incontro e dialogo.
A maggio 2025, un evento in stile TEDx e la diffusione di video sui social condivideranno le cinquanta migliori idee, ispirando altre scuole a diventare protagoniste del cambiamento. Il motto è “vietato non copiare”.
