Centemero (Fi): immissioni in ruolo di massa precari operazione non meritocratica. Per impiegarli un’idea al giorno
"Sulla riforma della scuola, dal governo continuano ad arrivare, a cadenza giornaliera, propositi, annunci e intenzioni: in questi giorni si parla, ad esempio, di Curriculum dello Studente, di nuovi insegnamenti nei licei e di Clil. In molti casi, si tratta di un cammino già iniziato dalla riforma Gelmini. Ma i soldi per formare i docenti e realizzare questi intenti dove sono?".
"Sulla riforma della scuola, dal governo continuano ad arrivare, a cadenza giornaliera, propositi, annunci e intenzioni: in questi giorni si parla, ad esempio, di Curriculum dello Studente, di nuovi insegnamenti nei licei e di Clil. In molti casi, si tratta di un cammino già iniziato dalla riforma Gelmini. Ma i soldi per formare i docenti e realizzare questi intenti dove sono?".
Così, in una nota, la responsabile Scuola e Università di Forza Italia, Elena Centemero. "Le risorse per la scuola – prosegue la deputata – saranno in gran parte assorbite dalla stabilizzazione in massa di precari e l'impressione è che, proprio per dare un senso a questa operazione non meritocratica, l'esecutivo proponga un'idea al giorno.
D'altra parte, in qualche modo si dovrà pur impiegare i 150.000 futuri insegnanti che il governo vuole far entrare nelle nostre scuole".