Cellulari a scuola: norma, divieti, sanzioni. La scheda

Dal 2007, con la Circolare n. 30 del 15 marzo, si sono stabilite linee guida sull’utilizzo dei telefoni cellulari in classe, aggiornate successivamente fino al Decreto Ministeriale n. 183 del 7 settembre 2024. Le nuove Linee Guida per l’Educazione Civica includono l’obiettivo di promuovere competenze digitali etiche, incoraggiando un uso consapevole e sicuro delle tecnologie.
Obiettivo delle scuole: bilanciare opportunità e rischi
È cruciale che le istituzioni scolastiche trovino un equilibrio tra l’utilizzo educativo delle tecnologie digitali e la protezione degli studenti da fenomeni come il cyberbullismo, la violazione della privacy e l’abuso di dispositivi.
Differenze normative tra I ciclo e II ciclo
Regolamentazione per la scuola secondaria di secondo grado
La Circolare Ministeriale del 19 dicembre 2022, n. 107190, per le scuole del II ciclo, non vieta l’uso dei cellulari ma ne consente l’impiego per scopi didattici. Gli studenti possono utilizzare i dispositivi sotto la supervisione dei docenti, esclusivamente per attività educative.
Divieto assoluto per la scuola del primo ciclo
La Circolare dell’11 luglio 2024 impone il divieto totale di utilizzo dei cellulari nel I ciclo (infanzia, primaria, secondaria di primo grado), anche per finalità educative, tranne per deroghe specifiche come i PEI o PDP. Questo approccio mira a tutelare lo sviluppo cognitivo e sociale degli alunni più piccoli.
Motivazioni del divieto nel I ciclo scolastico
Effetti negativi sullo sviluppo
La Circolare del 2024 evidenzia studi, tra cui il Rapporto OCSE PISA 2022, che dimostrano come la semplice presenza di uno smartphone riduca la qualità dell’apprendimento e la capacità di concentrazione. Viene sottolineato anche il rischio di isolamento sociale, correlato al fenomeno dell’hikikomori.
Responsabilità dei dirigenti scolastici
La Circolare n. 5274/2024 incarica i dirigenti scolastici di aggiornare i regolamenti interni per allinearli alle disposizioni ministeriali, prevedendo sanzioni progressive per il mancato rispetto delle regole.
Approccio al II ciclo: regolamentazione e consapevolezza
Uso consapevole dei dispositivi mobili
La Circolare del 2022 adotta un approccio che consente l’integrazione dei dispositivi nella didattica, purché strettamente controllata. L’obiettivo è educare gli studenti a un uso responsabile, valorizzando la maturità degli adolescenti nel gestire la tecnologia.
Linee guida per il BYOD
Il Decalogo BYOD, incluso nel Piano Nazionale Scuola Digitale, offre indicazioni per l’uso regolamentato dei dispositivi personali, promuovendo la cittadinanza digitale come parte integrante dell’educazione.
Sistema sanzionatorio e deroghe
Sanzioni per uso improprio
Le violazioni al regolamento prevedono sanzioni progressive, da ammonizioni verbali fino alla sospensione temporanea. La gravità della sanzione dipende dall’entità dell’infrazione e dalla frequenza delle recidive.
Deroghe per PEI e PDP
In entrambi i cicli scolastici, sono previste deroghe per gli studenti con bisogni educativi speciali, che possono utilizzare dispositivi mobili come strumenti compensativi, sempre sotto stretta supervisione.
Regolamenti scolastici: struttura per il I ciclo
Divieto assoluto dell’uso dei cellulari
Il regolamento deve prevedere un divieto totale per l’uso dei dispositivi, con obbligo di consegna all’inizio della giornata. Le deroghe per scopi compensativi devono essere rigorosamente documentate e monitorate.
Coinvolgimento delle famiglie
Il Patto di Corresponsabilità Educativa rappresenta uno strumento chiave per responsabilizzare le famiglie nel rispetto delle regole, informandole delle sanzioni previste e dell’importanza dell’educazione digitale.
Regolamenti scolastici: struttura per il II ciclo
Uso didattico autorizzato
Il regolamento deve specificare che l’uso dei dispositivi è consentito solo per finalità educative, previa autorizzazione del docente. Ogni utilizzo deve essere annotato nel registro di classe.
Custodia dei dispositivi
Per evitare distrazioni, si raccomanda la custodia dei cellulari in contenitori sicuri, con eventuali deroghe per motivi di salute o necessità didattiche.
Educazione civica e cittadinanza digitale
Obiettivi formativi
Le Linee Guida per l’Educazione Civica del 2024 enfatizzano l’educazione alla cittadinanza digitale, con focus su sicurezza in rete, prevenzione del cyberbullismo e consapevolezza nell’uso delle tecnologie.
Competenze digitali
Gli studenti devono acquisire abilità per valutare criticamente le informazioni online e gestire in modo responsabile i dati personali, come previsto dal quadro europeo DigComp 2.2.