Ceccardi (Lega): “No ad Imagine di Lennon cantata nelle scuole primarie, è canzone marxista”

Durante l’ultima puntata di ‘In Onda’, il programma condotto da Luca Telese e David Parenzo su La7, si è aperto il dibattito su uno dei brani più famosi della storia del pop-rock.
Interpellata in merito, risponde anche l’europarlamentare della Lega, ed ex sindaca di Cascina (Pisa), Susanna Ceccardi, che in passato aveva già manifestato contrarietà per il brano di John Lennon, cantato nelle scuole primarie soprattutto nelle feste di Natale: “Immagina un mondo senza religioni, senza confini e senza proprietà privata: qualcuno quel mondo l’ha realizzato…” spiega Ceccardi, riferendosi all’Unione Sovietica.
Ad introdurre l’argomento era stato il conduttore Luca Telese, che rivolgendosi a Ceccardi aveva detto: “Lei era stata protagonista di una lunga polemica contro gli asili e le scuole primarie della sua cittadina perché non voleva si cantasse Imagine, di John Lennon, con un’argomentazione molto novecentesca, ovvero che si tratta di una canzone comunista”.
“È stata riportata male dai giornali – ha ribattuto Ceccardi – il post l’ho fatto quando ero all’opposizione, non quando ero sindaco. Allora il sindaco del mio comune invitò le scuole a non cantare le canzoni di Natale, ma a cantare Imagine. Fu una considerazione letteraria, visto che lo stesso John Lennon disse che si trattava di una canzone marxista e infatti le parole lo sono”.