Casa (M5S): “La scuola è provata da un anno di pandemia. Per uscirne servono cambiamenti impegnativi”
“La scuola italiana esce fortemente provata da più di un anno di pandemia. L’audizione del ministro Bianchi ha confermato le serie criticità che riguardano l’abbandono scolastico, la dispersione e, più in generale, i problemi riguardanti i tassi d’istruzione. Il momento è decisamente complesso e per recuperare abbiamo soprattutto bisogno di puntare sul capitale umano, sulla formazione permanente degli insegnanti, sullo sviluppo di competenze adeguate per migliorare sensibilmente l’offerta e le modalità formative”.
Così Vittoria Casa, presidente della commissione Cultura alla Camera, a margine dell’audizione di questa mattina del Ministro dell’Istruzione.
“A partire dal Recovery Plan, il lavoro che serve per ripensare la scuola riguarda un orizzonte lungo, che vada oltre l’emergenza. Gli elementi principali della scuola che verrà riguardano il dimensionamento degli istituti scolastici, la riduzione delle classi sovraffollate, l’estensione del tempo pieno, il reclutamento del personale scolastico, l’introduzione a tutti i livelli del concetto di formazione permanente, l’introduzione dei patti educativi di comunità, il miglioramento delle strutture centrali e periferiche del ministero, la riforma degli ITS a partire dal lavoro parlamentare che si sta facendo sui testi di riforma. È impossibile pensare al futuro del Paese senza una crescita del sistema scolastico nel suo complesso” conclude la presidente Casa.