Carta famiglia: utile anche per libri, corsi di formazione, sussidi didattici. Chi può richiederla

Disponibile da febbraio, non è una carta acquisti, ma una carta – sconto biennale per l’acquisto di determinati beni nei negozi che espongono l’apposito cartellino. Ma anche per le bollette, i libri e l’utilizzo dei mezzi pubblici.
A fare una sintesi delle opportunità è Erika Tomasicchio su Repubblica.it
Le riduzioni riguarderanno: alimentari, prodotti per l’igiene personale e della casa, libri e sussidi didattici, farmaci, abbigliamento, bollette delle utenze domestiche, tassa rifiuti, biglietti dei mezzi pubblici, accesso a musei e spettacoli, iscrizioni a centri sportivi ma anche soggiorni in alberghi, ingressi al ristorante, corsi d’istruzione e formazione professionale. I benefici si potranno ottenere esibendo la tessera insieme a un documento d’identità valido.
Requisiti
- residenza del nucleo Italia al momento della presentazione dell’istanza: anche cittadini stranieri purché regolarmente residenti sul territorio;
- almeno tre componenti minori (anche figli in affidamento familiare);
- Isee non superiore a 30.000 euro annui.
Gli sconti potranno andare da un minimo del 5% rispetto al prezzo di listino dell’articolo o servizio fino al 20% del costo normale del bene scelto.