Carta docenti 500 euro (e forse meno) per formazione e aggiornamento: piattaforma ancora chiusa a fine settembre

Il bonus 500 euro, istituito dal Governo Renzi con la legge La Buona Scuola è in questi ultimi giorni sotto la lente di osservazione: rischia di passare sotto silenzio il taglio che potrebbe essere inserito nella prossima erogazione, che era attesa nella giornata di ieri ma di cui non si ha ancora notizia.

Lo scorso anno, infatti, il Bonus era stato accreditato nella giornata del 27 settembre e per questo tanti docenti avevano sperato di poter avere in quella data l’accredito per poter dare seguito alle iscrizioni ai corsi in scadenza in questi giorni.

Ancora questa mattina però l’accesso alla piattaforma https://www.cartadeldocente.istruzione.it fornisce come risultato

“L’iniziativa relativa all’a.s. 2023/2024 è terminata, prossimamente avrà inizio quella relativa all’a.s. 2024/2025.”

Tra l’altro l’importo di 500 euro potrebbe subire una decurtazione, come abbiamo spiegato in Carta docenti 500 euro, pressoché certo il taglio dell’importo: per il 2024/2025 sarà di 425 euro. Le ultime notizie

Seppure la cifra non sia ancora confermata nel dettaglio, non ci sono state smentite all’applicazione della normativa che utilizza le risorse della card docenti per la Scuola di Alta formazione e per la retribuzione dei tutor necessari per percorsi abilitanti. Né è stata a oggi prorogata l’iniziativa per l’attribuzione della Carta docenti ai docenti con contratto a tempo determinato al 31 agosto, come avvenuto per l’anno scolastico 2024/25.