Carta del docente ai precari: la Gilda degli Insegnanti chiede un incontro al Ministero
La Gilda degli Insegnanti ha formalmente richiesto un incontro al Capo Dipartimento delle Risorse umane, finanziarie e strumentali del Ministero dell’Istruzione, per affrontare la questione dell’erogazione della Carta docente agli insegnanti precari.
L’annuncio del Ministro Valditara sull’apertura dei borsellini elettronici e la generazione dei voucher è stato accolto positivamente, ma la Gilda sottolinea che si tratta di una vittoria parziale, poiché molti docenti con contratti a tempo determinato sono ancora esclusi dal beneficio.
“La Carta docente è un diritto riconosciuto anche a chi non è di ruolo”, ribadisce la Gilda in una nota, ricordando l’ordinanza della Corte di Giustizia Europea del 18 maggio 2022 e la successiva sentenza della Corte di Cassazione che hanno sancito questo principio. Ciononostante, numerosi insegnanti precari non hanno ancora potuto accedere al bonus, spingendo la Gilda a intraprendere migliaia di ricorsi, tutti vinti grazie al precedente giurisprudenziale.
L’incontro richiesto al Ministero mira a chiarire le modalità e le tempistiche di accreditamento delle somme sulla piattaforma Carta del docente, e a definire le procedure da seguire in caso di scadenza del contratto. La Gilda degli Insegnanti si aspetta risposte concrete per garantire a tutti i docenti precari il pieno godimento di un diritto ormai acquisito.