Carta del Merito: come richiedere i 500 euro entro il 30 giugno, cosa si può acquistare
Fino al 30 giugno gli studenti meritevoli, che hanno ottenuto 100 o 100 e lode alla maturità, possono richiedere la carta del merito, oltre alla carta cultura giovani. Entrambe le carte hanno un valore di 500 euro ciascuna.
I 500 euro si possono spendere entro il 31 dicembre 2024. Dopo tale data il portafoglio si azzererà automaticamente e non sarà più possibile utilizzare il contributo.
Requisiti
Requisiti per richiedere la carta del merito:
- residenti in Italia o con permesso di soggiorno valido,
- che abbiano conseguito entro i 19 anni di età il diploma finale presso istituzioni scolastiche secondarie di II grado del sistema nazionale di istruzione con votazione di almeno 100 centesimi.
Come registrarsi
La registrazione al sito è consentita dal 31 gennaio 2024 fino al 30 giugno 2024 utilizzando le proprie credenziali SPID o CIE. Dopo aver indicato un indirizzo e-mail e accettato le condizioni d’uso, verrà inviata una conferma dell’esito positivo della registrazione.
Occorre conservare copia della e-mail di conferma dell’avvenuta registrazione fino alla scadenza entro la quale è possibile utilizzare il contributo.
Una volta completata la registrazione, si potrà visualizzare il proprio portafoglio e spendere Carta del Merito.
Cosa si può acquistare
Si possono acquistare beni per un totale di 500 euro, esclusivamente riconducibili ai seguenti ambiti: cinema, musica e concerti, eventi culturali, libri, musei, visite a monumenti e parchi archeologici, teatro e danza, prodotti dell’editoria audiovisiva, cd o dvd musicali e cinematografici, corsi di musica, corsi di teatro e corsi di lingua straniera, nonché abbonamenti a quotidiani anche in formato digitale.
Sono esclusi i prodotti acquistabili i videogiochi, i video-corsi aventi contenuto diverso dai corsi sopraindicati, nonché gli abbonamenti per l’accesso a canali o piattaforme che offrono contenuti audiovisivi.
Sono escluse anche le opere a carattere videoludico, pornografico o che incitano alla violenza, all’odio razziale o alla discriminazione di genere (vedi in ogni caso Condizioni d’uso).
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