Carta del docente ai supplenti annuali, novità: Valditara ha chiesto i fondi al MEF

Novità in arrivo sulla carta del docente ai docenti precari annuali: la Gilda, a seguito di un’interlocuzione con il Ministro Valditara, fa sapere che sono stati chiesti i fondi per estendere la carta a detto personale per l’anno scolastico 2024/2025 al MEF e al Giorgetti.
Il DL Infrazioni 2023 ha esteso per l’anno 2023, il riconoscimento della Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione dei docenti di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado (Carta del docente), prevista dalla L. 107/2015 per un importo di 500 euro annui a persona, anche ai docenti con contratto di supplenza annuale su posto vacante e disponibile, stanziando a tal fine 10,9 milioni di euro.
L’intervento è stato volto a recepire l’ordinanza del 18 maggio 2022 della Corte di giustizia dell’Unione europea, Sezione VI, nella causa C-450-21 (UC c. Ministero dell’istruzione), resa in sede di rinvio pregiudiziale (articolo 15).
Nessuna misura al momento prevedeva l’estensione.
Si ricorda che supplenti, che hanno ottenuto sentenza favorevole, possono richiedere il bonus 500 euro. Come richiederla
Dal 14 ottobre la carta sarà attiva.
Gilda Unams: primo passo da MIM
“La richiesta della Gilda Unams al MIM per estendere la carta docenti anche ai precari, ha già prodotto un primo significativo risultato, che si spera porti all’ottenimento definitivo del contributo economico per i docenti a tempo determinato al 30/06 o al 31/08″ scrive il sindacato in una nota.
“Il riconoscimento della carta docente è un atto di giustizia anche per gli insegnanti a tempo determinato, che contribuiscono in modo significativo al funzionamento di tutto il sistema di istruzione e servirà anche ad evitare la ingente mole di contenziosi e di spese che questi comportano.
La Federazione Gilda Unams esprime soddisfazione per questo primo risultato e seguirà con attenzione l’iter della richiesta, fino al conseguimento del beneficio economico” conclude.