Caro “Faraone” cosa farai per i posti che in Sicilia sono spariti? Lettera
Gentilissimi,Torno a scrivervi. Naturalmente per me non è cambiato nulla!
Precaria ero e precaria sono rimasta. Ahimè non potrò ringraziare il caro Faraone che si è tanto sbracciato e ancora si sbraccia per assicurare posti ai suoi corregionali (come se tutti gli altri cittadini italiani non fossero degni delle sue attenzioni), (ma Faraone è sottosegretario di tutti o è sottosegretario per fare gli interessi dei siciliani? mi sfugge la sua mansione).
Si è dimenticato la legge che lui stesso ha voluto! Si è dimenticato quello per cui ha tanto lottato!
Non fa altro che dire che assicurerà il ritorno dei “deportati”e delle “deportate”!
Ma caro “Faraone” cosa farai per i posti che in Sicilia sono spariti?
Cosa farai per i tanti che dovevano essere immessi in ruolo e invece si vedono soffiare il posto da chi non era neanche entrato mai in classe e pretende ora il ruolo sotto casa?
Cosa farai per quelli che si sono sobbarcati un concorso inutilmente?
Per i genitori dei bambini disabili privi di docenti? (a Palermo non ci sono immissioni in ruolo di sostegno! Non occorrono insegnanti di sostegno! È credibile tutto ciò?)
Siamo in attesa delle tue prossime mosse e siamo in attesa sopratutto della tua candidatura alle prossime elezioni, quando verrai a raccontarci tutto il bene che hai fatto alla scuola italiana!
Teresa Colletti