Cari ragazzi, non abbandonate la scuola dopo gli esami di Stato. Lettera
Inviata da Mario Bocola – Cari ragazzi, è il periodo degli Esami di Stato. Per gli studenti della scuola secondaria di I grado si tratta di una prova significativa del percorso scolastico perché è la prima volta che si cimentano con una prova d’esame.
È un momento importante e significativo del vostro percorso di studi che vi permetterà di proseguire il vostro cammino verso le scuole superiori. Per gli studenti delle scuole superiori l’Esame di Stato rappresenta una tappa fondamentale della loro vita in quanto permette di proseguire gli studi
verso l’Università oppure conseguire il Diploma per entrare nel mondo del lavoro.
Cari ragazzi non abbandonate la scuola dopo la Maturità, proseguite gli studi perché un’elevata qualificazione vi permetterà di avere molte chanche di ingresso nel mondo del lavoro. Purtroppo oggi la società è complessa, le aziende ricercano personale sempre più specializzato, la formazione professionale è permanente e continua e per combattere la disoccupazione dovete raggiungere mete sempre più alte. Lo dice anche la Costituzione Italiana quando si afferma che “i capaci e meritevoli, anche se
privi di mezzi, hanno la possibilità di raggiungere i gradi più alti dell’istruzione”.
Non dovete affatto, cari ragazzi, considerare lo studio come una fatica,
un’incombenza da sostenere, ma come un’opportunità di crescita personale, che in futuro porterà sempre dei frutti soprattutto nel mondo del lavoro. Lo studio, altro non è, che la porta di accesso al pianeta lavoro e senza un Diploma e una Laurea non andate da nessuna parte, nessuno vi contatterà, vi chiamerà per farvi fare esperienze di lavoro perché è necessaria la qualificazione professionale, ossia il tutolo di studio.
Con questi presupposti e inviti affrontate serenamente le prove della vita.