Canfora: “I candidati ai concorsi in magistratura sono stati bocciati per errori di ortografia e sintassi. Latino aiuta a scrivere bene in italiano”
Bene il latino anche alle medie. Il filologo Luciano Canfora si complimenta con il ministro dell’Istruzione Bianchi il quale si è detto favorevole alla possibilità che le scuole, nell’ambito dell’autonomia di cui godono, passano scegliere di introdurre l’insegnamento del latino nei loro programmi.
“Ben venga il latino, bravo il ministro. I nostri candidati ai concorsi in magistratura – dice all’AdnKronos – sono stati, almeno alcuni, cacciati e bocciati perché hanno commesso errori di ortografia oltre che di sintassi dell’italiano. Il latino serve anche a scrivere bene in italiano”.
“Mi pare una buona idea – prosegue ironico – intanto non fa male alla salute. Forse qualche pedagogista lo pensa ma non è così. Ho consultato anche i medici e mi hanno detto che non fa male alla salute”.
Canfora aggiunge poi più serio: “C’è una riflessione intelligentissima di Antonio Gramsci il quale sostiene che bisogna studiare il latino non per imparare il latino ma per imparare a studiare. Questo è il succo di un genio qual era Gramsci dinanzi ad un problema sul quale spesso si farnetica inutilmente”.