Camera, confermati tutti i presidenti delle commissioni permanenti. Mollicone presidente della commissione Istruzione

Il rinnovo degli Uffici di presidenza delle commissioni permanenti della Camera si è concluso senza sorprese: tutti i presidenti uscenti sono stati riconfermati nei loro incarichi. La votazione ha interessato le prime quattordici commissioni dell’assemblea di Montecitorio, consolidando gli equilibri politici già esistenti.
Prima tornata: sette conferme tra FdI e centrodestra
La prima tornata di votazioni ha riguardato le prime sette commissioni, dove la leadership è rimasta invariata. Nazario Pagano (Forza Italia) mantiene la presidenza della commissione Affari costituzionali, mentre Giulio Tremonti (Fratelli d’Italia) resta alla guida della commissione Esteri. Confermati anche Ciro Maschio (FdI) alla Giustizia, Antonino Minardo (Misto) alla Difesa, Giuseppe Mangialavori (FI) alla Bilancio, Marco Osnato (FdI) alle Finanze e Federico Mollicone (FdI) alla Cultura.
Seconda tornata: equilibri confermati anche per le altre sette
Anche la seconda tornata ha registrato la riconferma di tutti i presidenti uscenti. Marco Rotelli (Fratelli d’Italia) continua a presiedere la commissione Ambiente, Salvatore Deidda (FdI) quella dei Trasporti e Alberto Gusmeroli (Lega) le Attività produttive. Restano ai loro posti anche Walter Rizzetto (FdI) al Lavoro, Ugo Cappellacci (Forza Italia) agli Affari sociali, Mirco Carloni (Lega) all’Agricoltura e Alessandro Giglio Vigna (Lega) alle Politiche dell’Unione europea. La distribuzione delle presidenze riflette gli accordi di maggioranza, con Fratelli d’Italia che mantiene il maggior numero di incarichi, seguita da Lega e Forza Italia.