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Cambio residenza come ospite, come funziona e cosa comporta fiscalmente?

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Per effettuare un cambio di residenza occorre presentarsi presso il Comune in cui si andrà ad abitare ed esibire i propri documenti. Ma cosa succede se si è ospitati da un amico?

Quando si sposta una residenza, spesso gli addetti comunali chiedono il motivo del cambiamento. Infatti se si prende un immobile in locazione oppure si acquista, non è strano che venga richiesta copia dell’atto registrato presso l’Agenzia delle entrate. Tuttavia è anche possibile spostarla a casa di un amico, come ospite. Ma per spostare la residenza, si suppone che il cambio sia duraturo, altrimenti non avrebbe senso farlo. Il cambio però porta con se delle conseguenze per l’ospitante che occorre comunque considerare. Ecco cosa ci chiede una lettrice sul tema: 

Buonasera.

Vi chiedo la cortesia di una spiegazione circa un cambio di residenza. Io sto effettuando una pratica in Tribunale per sistemare delle cose. Il mio nucleo familiare è costituito da me e mio figlio che ha da pochi mesi iniziato a lavorare. Questa pratica rischia di intaccare notevolmente lo stipendio di mio figlio proprio perché facente parte del nucleo familiare e per evitare questo vorrei fargli spostare la residenza presso un mio amico che si è offerto in questo.

A questo mio amico, fiscalmente cosa cambierebbe?

Spero in una Vs risposta risolutiva. Grazie mille. Cordiali saluti.

Residenza come ospite, quali effetti produce?

Le conseguenze di un cambio di residenza possono essere diverse. Ad esempio l’aumento della tassa sui rifiuti. Aumentando il numero delle persone che abitano sotto lo stesso tetto, cresce l’importo da corrispondere per lo smaltimento dei rifiuti. Proprio perché questo tipo di tassa prevede una componente fissa che riguarda i metri quadri di un immobile e il numero di soggetti che vi abitano. 

Un consiglio è quello di dichiarare quando si compila la domanda di specificare che non si andrà a creare un nucleo familiare. Perché altrimenti si rischia che i due redditi facciano cumulo e quindi cambierebbe il valore dell’ISEE. Per questo motivo potrebbe essere utile firmare un accordo di comodato d’uso gratuito in cui si specifica l’ospitalità ed eventualmente la durata. Il Comodato deve essere registrato presso l’Agenzia delle entrate per essere valido. 

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