Calendario scolastico Marche, lezioni al via il 13 settembre
Approvato l’8 maggio, nel corso della seduta di Giunta, l’articolazione del calendario scolastico regionale 2023/2024 delle Marche. La sua definizione – ha detto l’assessore regionale all’Istruzione, Chiara Biondi – è un documento condiviso, frutto di un tavolo di confronto per la programmazione scolastica tra Regione Marche e tutti i referenti del sistema scolastico regionale, tra cui Ufficio scolastico regionale, Province e organizzazioni sindacali”.
Nelle scuole primarie e nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, le lezioni avranno inizio il 13 settembre 2023 e termineranno il 6 giugno 2024.
Le scuole dell’infanzia hanno la facoltà di anticipare la data di apertura e di posticipare il termine delle attività didattiche comunque entro il 30 giugno di ciascun anno scolastico.
Le lezioni saranno sospese per le festività nazionali:
• tutte le domeniche;
• il 1° novembre festa di Ognissanti;
• l’8 dicembre Immacolata Concezione;
• il 25 dicembre Natale;
• il 26 dicembre S. Stefano;
• il 1° gennaio Capodanno;
• il 6 gennaio Epifania;
• il Lunedì dell’Angelo;
• il 25 aprile anniversario della Liberazione;
• il 1° maggio festa del Lavoro;
• il 2 giugno festa nazionale della Repubblica;
• la festa del Santo Patrono.
Le lezioni saranno sospese in tutte le scuole di ogni ordine e grado anche nei seguenti giorni:
• commemorazione dei defunti: 2 novembre 2023;
• vacanze natalizie: dal 24 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024;
• vacanze pasquali: i 3 giorni precedenti la domenica di Pasqua e il martedì immediatamente successivo al lunedì dell’Angelo.
A discrezione poi delle istituzioni scolastiche, è possibile individuare fino a 3 giorni di sospensione dalle lezioni, esclusivamente tra le seguenti date:
• 3 novembre 2023;
• 4 novembre 2023;
• 9 dicembre 2023;
• 26 aprile 2024;
• 27 aprile 2024.
Le scuole hanno la facoltà, all’interno dell’arco temporale determinato dal calendario e nel rispetto del monte ore annuale previsto per le singole discipline e attività obbligatorie, di disporre eventuali ulteriori adattamenti del calendario scolastico. Ogni scuola dovrà inserire il calendario scolastico nei propri siti istituzionali e nel sistema “ProcediMarche” della Regione, entro il 31 luglio.