Caldo torrido e incendi in Sicilia, un comune del catanese apre le scuole alla popolazione rimasta senza acqua e luce

La Sicilia brucia in tutti i sensi. E i problemi di energia elettrica hanno messo in ginocchio la popolazione di tutte le province. Ad Aci Bonaccorsi, in provincia di Catania, il sindaco ha deciso di aprire le scuole elementari alla popolazione.
Le scuole e il presidio della Croce Rossa sono stati messi a disposizione con i locali climatizzati per concedere la frescura o la corrente elettrica per caricare cellulari e pc.
“Un GRAZIE al sindaco e all’amministrazione di Aci Bonaccorsi, che ha allestito un centro accoglienza con area condizionata, acqua fresca e possibilità di ricarica cellulari, con presidio della croce rossa! Onore alla nostra amministrazione! Basta alle polemiche in un momento di tale emergenza!”, hanno scritto gli utenti su Facebook.