Calabria, 13 milioni di euro al sostegno della rete di servizi e scuole infanzia

Risorse statali per oltre 10 milioni di euro. Altri 2 milioni e più di cofinanziamento regionale. In totale, quasi 13 milioni destinati al sostegno della rete di servizi e scuole per l’infanzia.
Sono questi i numeri della delibera con cui la Giunta regionale, guidata dal presidente facente funzioni Nino Spirlì, su proposta dell’assessore al Welfare Gianluca Gallo, ha dato il via libera alle misure destinate al finanziamento del sistema integrato di educazione ed istruzione dalla nascita sino ai 6 anni, per l’annualità 2020.
“In Calabria – osserva l’assessore Gallo – la rete dei servizi per l’infanzia e delle scuole dell’infanzia è insufficiente a soddisfare la domanda che arriva da cittadini e Comuni, in particolare con riferimento ad asili nido, micronidi e sezioni primavera. Da qui la necessità, ancor più pressante in tempi di pandemia, di garantire risorse fresche agli enti locali, al fine di assicurare il funzionamento delle strutture educative pubbliche e private convenzionate”.
Nello specifico, si legge in una nota della Regione, la Giunta ha provveduto alla definizione del cofinanziamento regionale, di importo pari a 2.577.276,41 euro, che andrà a sommarsi ai 10.309.105,67 messi a disposizione dal Miur, procedendo altresì all’approvazione dell’elenco dei Comuni capiambito e delle somme agli stessi spettanti.
Le risorse a disposizione potranno essere utilizzate per consolidare ed ampliare la rete dei servizi educativi dei bambini tra 0 e 6 anni e potenziare le sezioni primavera, ma pure per sostenere la formazione del personale educativo e docente e riqualificare edifici scolastici di proprietà pubblica.