Bussetti: non vedo cultura intolleranza nelle scuole. Non strumentalizzare episodi

Nei giorni scorsi abbiamo riferito sul caso del maestro che avrebbe costretto un bambino di colore a girarsi verso la finestra, dicendo agli altri alunni che era “troppo brutto per essere guardato in viso”.
Sulla vicenda è immediatamente intervenuto il Ministero che ha chiesto una relazione all’USR competente per territorio.
Il Ministro, nel corso di un’intervista a Sky TG24 Pomeriggio, come riferito da Askanews, ha respinto qualsiasi sospetto di cultura dell’intolleranza nelle scuole:
“No assolutamente non la vedo. Vedo importante, invece, continuare a lavorare sotto l’aspetto educativo e formativo ed educare al rispetto degli altri. Serve affrontare i temi sempre uniti, anche a livello istituzionale, al fine di migliorare la qualità del servizio scolastico e non strumentalizzare in maniera politica questi episodi”.
Quello di Foligno, ha ribadito il titolare del Miur, è stato un fatto gravissimo, tanto che il Ministero è intervenuto tempestivamente:
“Appena ho ricevuto la notizia – ha spiegato il ministro – sono andato a verificare i fatti, ho chiesto subito una relazione all’ufficio di riferimento. Non appena verificati i fatti, ho chiesto alla preside di procedere immediatamente con la richiesta di sospensione all’ufficio competente e di avviare il provvedimento disciplinare nei confronti del docente interessato”.