Burnout tra i lavoratori, in ascesa i disturbi e le patologie dopo i 60 anni: Anief ha chiesto nell’atto di indirizzo del Ccnl 2022-24 il riconoscimento dello stress da lavoro e una indennità specifica
“Una delle novità da introdurre nella scuola è sicuramente il riconoscimento del burnout, lo stress che tutto il personale scolastico accumula negli anni di servizio e che dopo i 60 anni di età anagrafica produce disturbi e patologie in numero sempre maggiore”: lo dice oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ricordando che la richiesta è stata espressa anche due giorni fa al Ministero dell’Istruzione e del Merito durante l’illustrazione dell’atto di indirizzo del Ccnl 2022-24.
“Con l’introduzione piena o quasi della Legge Fornero – spiega Pacifico – riteniamo sempre più rilevante riconoscere lo stress da lavoro correlato nel comparto scolastico, inserendo nello schema di riforma previdenziale in via di attuazione una ‘finestra’ utile all’anticipo pensionistico.
Ma anche, nel contratto collettivo nazionale di lavoro, una eventuale specifica indennità legata al burnout: il ministro Giuseppe Valditara ha ascoltato con attenzione la nostra proposta e si è anche impegnato per avviare una indagine sulla diffusione e sulla prevenzione del fenomeno, dopo le richieste sindacali rivolte all’Inail ma che non hanno mai prodotto risultati concreti per tutelare i dati sensibili”.
Illustrazione dell’atto di indirizzo del Ccnl 2022-24