Buoni pasto per gli ATA, la Camera approva OdG che impegna il Governo a garantirli. Miele (Lega): “Scuola unico ente che non garantisce questo servizio”
La deputata della Lega Giovanna Miele, membro della commissione Cultura e Istruzione, ha annunciato l’approvazione di un ordine del giorno che impegna il Governo a garantire i buoni pasto anche al personale ATA.
“La scuola è l’unico ente che non garantisce ancora questo servizio”, ha dichiarato Miele, sottolineando come il CCNL preveda i buoni pasto per tutto il personale della pubblica amministrazione e come diverse sentenze della Corte di Cassazione abbiano confermato questo diritto.
L’obiettivo è eliminare una disparità considerata “ingiusta e illegittima” nei confronti del personale ATA, che svolge un ruolo “prezioso” nel supportare docenti, studenti e famiglie. Miele ha ringraziato il Governo per l’attenzione dimostrata verso la scuola italiana e per l’impegno a valorizzare il suo personale.
Un importante passo avanti per il welfare del personale scolastico
Il riconoscimento dei buoni pasto per il personale ATA rappresenta un’importante misura di welfare, volta a migliorare le condizioni di lavoro e il benessere di questi operatori. “Garantire questo benefit significa riconoscere il ruolo fondamentale del personale ATA”, ha concluso Miele, ribadendo l’importanza di equiparare il trattamento del personale scolastico a quello delle altre istituzioni.