Buona Scuola, UE: mobilità, chiamata diretta e valutazione docenti e dirigenti implementate parzialmente

La Commissione Europea ha pubblicato le proprie raccomandazioni nel quadro del semestre europeo, dedicando un’apposita scheda Paese dedicata all’Istruzione.
Ne abbiamo già parlato in: Istruzione, UE: in Italia forti differenze regionali. Valutazione formativa e bocciatura in casi eccezionali
Rapporto UE su Istruzione, Turi (Uil): alla Scuola non si può applicare logica del mercato
La scheda dedica un apposito paragrafo alla riforma Renzi, la cosiddetta Buona Scuola, evidenziando le misure parzialmente implementate e descrivendo le caratteristiche del nuovo sistema di formazione e reclutamento dei docenti della scuola secondaria.
MISURE PARZIALMENTE IMPLEMENTATE
Sono state parzialmente implementate:
- la mobilità dei docenti, come testimonia la carenza di insegnanti nel nord del Paese;
- la possibilità per i dirigenti scolastici di assumere direttamente i docenti per colmare i bisogni della scuola (ossia la Chiamata diretta);
- la valutazione di docenti e dirigenti.
NUOVA SISTEMA DI FORMAZIONE E RECLUTAMENTO
Il nuovo sistema di formazione e reclutamento dei docenti della scuola secondaria, com’è noto, prevede che per essere assunti in ruolo si deve superare il concorso (per partecipare al quale si deve essere in possesso del titolo per accedere alle classi di concorso previste dal DPR n. 19/2016, come modificato dal DM n. 259/17, e di 24 CFU in discipline antro-psico-pedagogiche) e poi il percorso triennale FIT.
Nella scheda della Commissione Europea leggiamo che il nuovo sistema è ora attivo e promette di aumentare la qualità … porrà fine alle lunghe liste di attesa per i docenti.