Bullismo, nessun caso a Manerba del Garda. La preside: “Nelle nostre scuole i ragazzi vivono un clima di serenità e di positivo approccio allo studio”
“Nelle nostre scuole i ragazzi vivono un clima di serenità e di positivo approccio allo studio. I docenti, soprattutto nelle tre scuole secondarie) sono molto attenti ad affrontare con gli alunni le tematiche relative al bullismo e al cyberbullismo”.
Sono le parole che la dirigente scolastica Marcella Ceradini della scuola media di Manerba del Garda, nel bresciano, ha inviato alla nostra redazione per chiarire che nel loro istituto non vi è conferma di quanto raccontato dal Corriere della Sera e riportato dalla nostra testata, su atti di bullismo ai danni di una studentessa di 12 anni.
“Mi sono informata presso il comando dei Carabinieri di Manerba e presso la polizia locale di Manerba – prosegue la DS -: i comandanti di entrambe le forze dell’ordine mi hanno assicurato di non aver ricevuto denunce da genitori di alunni frequentanti le nostre scuole (Manerba nello specifico) per atti di bullismo o aggressioni all’interno dei locali scolastici“.
“La scuola offre formazione per i docenti, i genitori e per gli alunni, (a partire dalla classe quinta), delle sette scuole primarie e delle tre scuole secondarie, per dare a ciascuno gli strumenti adeguati per conoscere ed affrontare tematiche caratteristiche di quest’età adolescenziale. I ragazzi stessi sono molto disponibili ad aprirsi con gli insegnanti quando, nelle loro chat, qualcuno “oltrepassa le righe“, insiste la preside dell’istituto che conclude: “il nostro Istituto che, ci tengo a sottolineare nuovamente, accoglie circa 800 alunni di Scuola secondaria di primo grado, vivono con serenità e profitto il tempo scuola e hanno la possibilità di essere accompagnati da docenti attenti ai loro bisogni, capaci di ascoltarli e disponibili a supportarli nel loro essere adolescenti dell’era digitale“.