Bonus psicologo, Lazzari: “La richiesta è alta, ma le risorse sono insufficienti. Serve anche l’introduzione della figura in ambito scolastico”

Nonostante la fine della pandemia e il passare del tempo, la domanda per il bonus psicologo rimane elevata, a dimostrazione della crescente necessità di supporto per la salute mentale tra i cittadini italiani.
David Lazzari, presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi (CNOP), sottolinea come il numero di richieste sia ancora considerevole, nonostante molti abbiano rinunciato a priori a causa della limitata disponibilità di fondi.
“Questi numeri dimostrano la grande richiesta di sostegno al benessere psicologico da parte dei cittadini e dovrebbero spingere le istituzioni a stanziare ulteriori fondi pubblici per la prevenzione e la cura nel campo della salute psicologica”, afferma Lazzari.
Il bonus psicologo, pur essendo un’iniziativa importante, rappresenta solo una risposta parziale al problema diffuso del disagio psicologico. Le risorse attuali sono insufficienti per soddisfare le migliaia di richieste, lasciando molti senza l’aiuto necessario.
“Il bonus è solo la punta dell’iceberg”, continua Lazzari. “Gli italiani aspettano anche l’introduzione dello psicologo scolastico e dello psicologo di base, figure fondamentali per garantire un supporto psicologico accessibile e diffuso su tutto il territorio nazionale.”