Bonus Natale 2024: può essere richiesto da un solo coniuge, è comunque necessario indicare il codice fiscale dell’altro. FAQ NoiPA aggiornate

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Fino alle ore 12 del 22 novembre è possibile inviare richiesta su NoiPA per ottenere il bonus Natale. Il bonus non viene infatti erogato automaticamente. Il decreto legge 14 novembre 2024, n.167 ha modificato i requisiti previsti per il bonus, l’indennità fino a 100 euro prevista dal Dl Omnibus.

I requisiti aggiornati:

  • reddito complessivo non superiore a 28.000 euro;
  • il lavoratore deve avere almeno un figlio, anche se nato fuori del matrimonio, riconosciuto, adottivo o affidato, fiscalmente a carico;
  • l’imposta lorda determinata sui redditi da lavoro dipendente (di cui all’articolo 49 del DPR 917/1986), con esclusione delle “pensioni di ogni genere e gli assegni ad esse equiparati”, percepiti dal lavoratore, deve essere superiore alla detrazione spettante, in proporzione al periodo di lavoro nell’anno, per tali redditi ai sensi dell’articolo 13, comma 1, del citato DPR.

FAQ NoiPA

NoiPA, a seguito delle modifiche, ha aggiornato le FAQ

Le riportiamo:

1. A quanto deve ammontare il mio reddito complessivo per l’anno 2024 affinché io possa richiedere il bonus?
Per avere diritto al bonus, il lavoratore richiedente deve avere un reddito complessivo non superiore a €28.000 per l’anno 2024, ferma la presenza degli altri requisiti previsti dal DL 113/2024 e dal successivo DL 167/2024.
I titolari di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente non possono essere beneficiari del bonus (art. 50 TUIR).

2. L’erogazione del bonus è automatica?
No, il bonus non viene erogato automaticamente dal datore. I lavoratori devono fare esplicita richiesta al sostituto di imposta, a seconda delle modalità da quest’ultimo indicate. In caso di mancata presentazione della domanda, sarà possibile fruire del bonus tramite la dichiarazione dei redditi nel 2025.

3. Come posso richiedere il bonus?
Al fine di facilitare la presentazione della richiesta, per i lavoratori del settore pubblico, la cui partita stipendiale è gestita da NoiPa, è stata istituita un’apposita funzionalità Self service presente nell’Area personale dell’Amministrato, nel menù “Servizi” sotto l’ambito “Stipendiali”.

4. Vorrei richiedere il bonus ma non ho mai effettuato l’accesso a NoiPA. Cosa devo fare?
L’accesso all’area privata del Portale NoiPA è possibile esclusivamente con SPID, CIE e CNS e all’App NoiPA esclusivamente con SPID e CIE.
Per gli amministrati che accedono mediante Carta d’Identità Elettronica (CIE) livello 3 o CNS, l’utilizzo dei servizi dispositivi non richiede l’inserimento dell’OTP (One Time Password).
Agli amministrati che si autenticano mediante SPID livello 2 o CIE livello 2, è richiesta invece la generazione dell’OTP per utilizzare i servizi dispositivi.
L’OTP può essere richiesto attraverso l’App ufficiale NoiPA e non è più possibile riceverlo attraverso SMS. (Per informazioni su come abilitare l’OTP si rimanda al seguente link: Come abilitare il codice OTP con l’app NoiPA)

5. Entro quando posso richiedere il bonus?
Per i soli lavoratori del settore pubblico la cui partita stipendiale è gestita da NoiPa il termine per presentare la domanda scadrà alle ore 12:00 di venerdì 22 novembre 2024. (Per i lavoratori del comparto Sanità si rimanda alla FAQ n.8)

6. Cosa succede se non richiedo il bonus entro il 22 novembre 2024?
Oltre il 22 novembre 2024, l’indennità – ove spettante – sarà riconosciuta esclusivamente in sede di dichiarazione dei redditi relativa all’anno d’imposta 2024, da presentarsi nell’anno 2025.

7. Quando verrà erogato il bonus?
Il bonus verrà erogato nel cedolino di dicembre 2024, insieme alla tredicesima mensilità.

9. Ho un contratto di lavoro dipendente stipulato nel corso dell’anno 2024. Il bonus mi spetta per intero?
No, l’indennità è rapportata al periodo di lavoro nell’anno d’imposta 2024. Ai fini del computo del periodo di lavoro, si tiene conto dei giorni per i quali spetta il bonus, che coincidono con quelli che hanno dato diritto alla retribuzione. Il sistema NoiPA parametrerà l’indennità alle mensilità lavorate nell’anno (saranno presi in considerazione tutti i mesi nei quali il dipendente ha prestato servizio per almeno una giornata lavorativa). In sede di conguaglio fiscale, nella mensilità di febbraio 2025, il sostituto di imposta potrà recuperare in tutto o in parte l’indennità a seguito della verifica dell’ammontare del reddito effettivamente percepito e del periodo di lavoro effettivamente svolto. Ulteriore verifica sarà espletata dall’Agenzia dell’Entrate in sede di dichiarazione dei redditi.

10. Ho cessato l’attività lavorativa nel corso del 2024. Mi spetta il beneficio?
Il lavoratore dipendente che ha cessato il rapporto di lavoro nel corso del 2024 può beneficiare dell’indennità direttamente nella dichiarazione dei redditi riferita all’anno di imposta 2024, fermo restando il rispetto dei requisiti sostanziali.

11. Il percepimento del bonus aumenta il reddito complessivo?
No, l’indennità non concorre alla formazione del reddito complessivo ai fini IRPEF.

12. Sono un lavoratore dipendente con figli a carico e convivente con l’altro genitore. Posso usufruire del bonus?
Sì, in quanto secondo l’art. 2, comma 1 del D.L. 167 del 2024 per richiedere il bonus è sufficiente avere almeno un figlio fiscalmente a carico. Se anche il convivente è in possesso dei requisiti per richiedere il bonus, la domanda potrà essere effettuata da uno solo degli aventi diritto. Si precisa che per “convivente” si intendono i conviventi di fatto, a norma dell’art. 1, commi 36 e 37, della l. n. 76/2016, per il cui accertamento si fa riferimento alla dichiarazione anagrafica di cui all’art. 4 e alla lettera b) del comma 1 dell’art. 13 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223.

13. Cosa di intende per nucleo familiare “monogenitoriale”?
Un nucleo familiare “monogenitoriale” sussiste se il lavoratore richiedente, fermo il requisito di un figlio fiscalmente a proprio carico, versa in una delle seguenti ipotesi:

  • l’altro genitore è deceduto;
  • l’altro genitore non ha riconosciuto il figlio nato fuori dal matrimonio;
  • il figlio è stato adottato da un solo genitore (destinatario del bonus) oppure è stato affidato o affiliato a un solo genitore (destinatario del bonus).

14. Sono legalmente separato/divorziato e ho un figlio a carico. Ho diritto al bonus?
La norma non prevede esclusioni per i lavoratori legalmente ed effettivamente separati o divorziati, fermi restando gli altri requisiti per richiedere l’indennità.

15. Posso richiedere il bonus se sono unito civilmente con una persona del mio stesso sesso?
Sì, purché sussistano gli altri requisiti sostanziali.
Si ricorda che, se anche l’altra parte dell’unione civile è in possesso dei requisiti per richiedere il bonus, la domanda potrà essere effettuata da uno solo degli aventi diritto.

16. Sono un lavoratore dipendente, soddisfo tutti i requisiti indicati dalla legge per richiedere il bonus e percepisco l’assegno unico e universale per figli a carico minori di 21 anni. Posso richiedere il bonus?
Sì, la fruizione dell’assegno unico e universale per i figli a carico non osta a quella del bonus Natale.

17. Ho un contratto di lavoro a tempo determinato, posso usufruire del beneficio?
Sì, ai fini del riconoscimento del bonus è necessario essere titolare di un reddito di lavoro dipendente nel corso dell’anno 2024, a nulla rilevando la tipologia contrattuale del rapporto di lavoro (ad esempio lavoro a tempo determinato o indeterminato).

18. Un contratto di lavoro part time comporta una riduzione del bonus?
Nessuna riduzione del bonus è prevista in presenza di particolari modalità di articolazione dell’orario di lavoro.

19. Ho più contratti di lavoro dipendente. Come si calcola il numero dei giorni per i quali spetta il bonus?
In caso di presenza di più redditi di lavoro dipendente, i giorni compresi in periodi contemporanei devono essere computati una sola volta.
In caso invece di successione di più contratti di lavoro nel tempo, il bonus sarà erogato dall’ultimo datore di lavoro per la quota di competenza in relazione all’ultimo rapporto di lavoro. Eventuali recuperi e/o integrazioni saranno possibili in sede di dichiarazione dei redditi.

20. Che succede se non ricevo il bonus nonostante ne abbia i requisiti?
Qualora il lavoratore, pur avendo diritto all’indennità, non abbia ricevuto il bonus dal sostituto d’imposta, lo stesso può beneficiarne nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno di imposta 2024, da presentarsi nell’anno 2025.

21. Che cosa succede nel caso in cui il bonus, già riconosciuto insieme alla 13ma mensilità, risulti non spettante?
Per i lavoratori del settore pubblico, la cui partita stipendiale è gestita da NoiPa, qualora l’indennità risulti non spettante o spettante in misura inferiore, il relativo importo verrà recuperato in sede di conguaglio fiscale, a condizione che il rapporto di lavoro sia ancora in essere nel mese di febbraio 2025. In caso contrario l’indennità verrà recuperata in sede di dichiarazione dei redditi relativa all’anno di imposta 2024.

22. Ho sbagliato ad inserire una richiesta e ho bisogno di inserirne una nuova. Come posso fare?
Per inserire una nuova richiesta è necessario annullare quella precedente cliccando sull’icona “cestino”.
Si precisa che non è possibile modificare una richiesta, ma solo annullarla e inserirla nuovamente.

23. Ho un coniuge non a carico ed entrambi abbiamo i requisiti per ricevere il bonus. Chi dei due deve richiederlo?
La richiesta del bonus, in caso di coniugi entrambi potenziali beneficiari, dovrà essere effettuata da uno solo dei due al proprio datore di lavoro. Il rispetto di tale condizione sarà verificato in sede di dichiarazione dei redditi 2025.
Si ricorda che è sempre necessario inserire nella domanda il codice fiscale del coniuge (anche se non a carico) o del convivente.

24. All’interno del Self service per inserire la richiesta del bonus non trovo i nomi dei miei familiari. Come posso procedere?
Se le informazioni nelle tabelle relative al coniuge/convivente e ai figli risultino mancati o non aggiornate è necessario indicare i codici fiscali e cliccare sul tasto Verifica.
Si ricorda che, per aggiornare le informazioni relative ai familiari fiscalmente a carico, è sempre possibile utilizzare il servizio “Gestione Familiari a carico e Detrazioni”, sotto la voce “Stipendiali” del menù “Servizi” nella propria area personale.

Supplenti brevi: le FAQ

Una sezione è dedicata ai supplenti brevi e saltuari della scuola:

a. I supplenti brevi e saltuari possono richiedere il bonus?
Sì, anche i supplenti brevi e saltuari possono richiedere il bonus, se soddisfano le condizioni contemplate dall’art. 2-bis del d.l. n. 113/2024 e le modificazioni previste dall’art. 2, comma 1 del DL 167 del 2024. Si segnalano, a tal proposito, anche le indicazioni riportate nella Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 19/E del 10/10/2024.

b. A quanto ammonterà il bonus spettante ai supplenti brevi e saltuari?
Il bonus spetterà in base ai giorni di servizio che hanno dato diritto alla retribuzione.

c. Che succede nel caso in cui il bonus risulti non spettante o spettante in misura inferiore?
Qualora l’indennità già erogata dal sostituto d’imposta al supplente breve e saltuario risulti successivamente non spettante o spettante in misura inferiore, il relativo importo sarà recuperato in sede di dichiarazione dei redditi 2025 relativi all’anno d’imposta 2024.
Tale previsione non è valida per i titolari di contratti di supplenza fino al termine dell’attività didattica e di supplenza annuale, per i quali il recupero avverrà in sede di conguaglio fiscale (v. FAQ n. 21).

d. Sono un supplente breve e ho presentato richiesta per il bonus entro il termine indicato da NoiPA. Quando riceverò il bonus?
Se verrà emesso un cedolino nella mensilità di dicembre 2024, l’indennità sarà corrisposta in tale data.
In caso contrario, il supplente breve e saltuario potrà fruire del bonus esclusivamente in sede di dichiarazione dei redditi 2025 relativi all’anno di imposta 2024.

e. Sono un supplente breve e saltuario e non ho presentato richiesta per il bonus entro il termine indicato da NoiPA. Posso comunque ricevere il bonus?
Sì, in tal caso è possibile beneficiare dell’indennità nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno d’imposta 2024, da presentarsi nell’anno 2025.

f. Sono un supplente breve e saltuario, ho presentato richiesta per il bonus entro il termine indicato da NoiPA, ma il mio contratto non è ancora visibile all’interno del sistema NoiPA. Posso comunque ricevere il bonus?
L’erogazione del bonus nel mese di dicembre è condizionata alla presenza di un contratto a sistema e alla presenza di un’emissione nella medesima mensilità. Conseguentemente, se per qualsiasi ragione il contratto non fosse stato ancora acquisito a sistema o non vi fosse un’emissione a dicembre, sarà possibile beneficiare dell’indennità esclusivamente in sede di dichiarazione dei redditi relativa all’anno d’imposta 2024, da presentarsi nell’anno 2025.

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