Bonus merito, così con ci piace
I sottoscrittori, docenti con contratto a tempo indeterminato in servizio presso il Liceo Statale “ E. Amaldi ” di Bitetto (Ba) nell'anno scolastico 2015/16, per quanto riguarda la valorizzazione del merito dei docenti previsto dalla Legge 13 luglio 2015, n. 107, art. 1 commi 127, 128, 129 dichiarano il proprio dissenso rispetto al sistema di valutazione, così come predisposto dalla legge citata, cosiddetta “Buona Scuola”.
I sottoscrittori, docenti con contratto a tempo indeterminato in servizio presso il Liceo Statale “ E. Amaldi ” di Bitetto (Ba) nell'anno scolastico 2015/16, per quanto riguarda la valorizzazione del merito dei docenti previsto dalla Legge 13 luglio 2015, n. 107, art. 1 commi 127, 128, 129 dichiarano il proprio dissenso rispetto al sistema di valutazione, così come predisposto dalla legge citata, cosiddetta “Buona Scuola”.
Il dissenso deriva dalla convinzione che tale sistema di valutazione comporti:
– una sostanziale violazione della libertà di insegnamento, così come sancita dall'art. 33 della nostra Costituzione, poiché il “bonus” con il suo potere di condizionamento limita fortemente l'autonomia professionale dei docenti, inducendo ad uniformare a priori l'attività didattica a criteri prestabiliti, a discapito di ogni forma di pluralismo;
– l'attribuzione di competenze didattiche e valutative a componenti non professionali nel Comitato di Valutazione;
– l'impossibilità di individuare criteri che possano “misurare” la qualità del lavoro dei docenti in termini di metodologie, competenze, abilità relazionali e comunicative, doti culturali e professionali di ciascuno;
– l'individuazione di un'autorità salariale nella figura del Dirigente scolastico e l'attribuzione di poteri in materia didattica in contrasto con le competenze e le funzioni di carattere gestionale, amministrativo e organizzativo (art. 25 del DLgs 165/01) proprie dei dirigenti.
Quanto sopra esposto, a giudizio dei sottoscrittori, comporta un clima di malsana competizione tra docenti che non giova alla Scuola, luogo che necessita di condivisione, collegialità, collaborazione e solidarietà per un buon funzionamento dell'attività didattica e per la crescita personale degli studenti.
I docenti, pertanto, nella convinzione che qualsiasi ulteriore impegno professionale debba essere contrattualmente retribuito e non discrezionalmente “premiato”, hanno concordemente deciso, qualora riconosciuti “meritevoli”, di devolvere il “bonus” a favore di attività finalizzate a promuovere ricerca e innovazione o ogni altra attività di natura didattica all'interno dell'Istituto.
I docenti che sottoscrivono hanno concordato di rendere pubblica tale decisione al fine di sensibilizzare e stimolare l'opinione pubblica, le parti sociali e istituzionali ad una riflessione critica su uno dei punti più controversi e deleteri della Legge 107/15.
1 |
Rosanna Amendolara |
2 |
Antonella Azzone |
3 |
Valter Bellino |
4 |
Mariantonietta Birardi |
5 |
Stefano Boggia |
6 |
Maria Teresa Capozza |
7 |
Rita Cinotti |
8 |
Carmela Colaianni |
9 |
Rocco D'Aiuto |
10 |
Amalia D'Este |
11 |
Rosa De Nicolo |
12 |
Margherita Disanto |
13 |
Antonella Gismondi |
14 |
Luigi Gorgoglione |
15 |
Carmela Granieri |
16 |
Mariano Iacovazzi |
17 |
Antonella Imbasciani |
18 |
Giuditta Lella |
19 |
Annunziata Lionetti |
20 |
Carmela Liso |
21 |
Michele Macina |
22 |
Angela Maffei |
23 |
Cristina Mancini |
24 |
Piero Manodoro |
25 |
Maria Carmela Mascolo |
26 |
Carmela Minenna |
27 |
Marta Mirra |
28 |
Annamaria Mogavero |
29 |
Stefania Piccoli |
30 |
Arcangela Regina |
31 |
Angela Ruggiero |
32 |
Agostino Rutigliano |
33 |
Carmela Sassanelli |
34 |
Angela Savino |
35 |
Michele Scaglione |
36 |
Vittorio Scardigno |
37 |
Mariacarmela Schinzano |
38 |
Giusy Sivilli |
39 |
Maria Stallone |
40 |
Anna Tarulli |
41 |
Eva Toscani |
42 |
Loredana Trotta |
43 |
Rosa Maria Volpe |