Bonus 80 euro in busta paga: reddito del lavoratore o del nucleo familiare
Per l’erogazione del bonus Irpef si tiene conto del reddito familiare o di quello del beneficiario? Vediamo su cosa basarci.
Il bonus Irpef, ormai conosciuto come Bonus Renzi, che consiste nei famosi 80 euro in busta paga, confermato anche per il 2019, ha dei limiti minimi e massimi di reddito per il riconoscimento.
Come ben sappiamo spettano 960 euro complessivi annui suddivisi in 80 euro mensili per chi ha redditi complessivi fini a 24.600 euro per poi scalare gradualmente per chi ha redditi compresi tra 24.600 e 26.600 euro annui.
Il bonus non spetta per chi ha redditi superiori a 26.600 0 inferiori a 8000 euro annui.
Il reddito di cui si tiene conto per la fruizione del bonus è quello del singolo lavoratore (se in un nucleo familiare, quindi, lavorano sia la moglie che il marito ne avranno diritto entrambi se entrambi si ritrovano nella fascia di reddito degli aventi diritto).
Il reddito di cui tenere conto è quello legato al reddito lordo del beneficiario.
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