Bonus 500 euro. Pino Turi (UIL): lo restituirò perchè sia destinato agli educatori, esclusi dall’assegnazione
Il segretario generale della UIL ritorna sul bonus 500 euro assegnato, con accredito sul conto corrente, ai docenti di ruolo, proponedo un gesto di solidarietà nei confronti di parte del personale scolastico escluso dal beneficio.
Il segretario generale della UIL ritorna sul bonus 500 euro assegnato, con accredito sul conto corrente, ai docenti di ruolo, proponedo un gesto di solidarietà nei confronti di parte del personale scolastico escluso dal beneficio.
Il punto – secondo la UIL – è che occorre estendere il beneficio al personale docente che ne è stato escluso. A questo proposito i sindacati hanno già richiesto un incontro al Miur per estendere il bonus anche ai precari
Il sindacato Anief invece propone un ricorso gratuito contro l'esclusione dei docenti precari e ATA
Il segretario della UIL, Pino Turi, si spinge oltre e afferma "Inizio da me, che attualmente non svolgo funzione docente e ho intenzione di restituirlo, con una precisa finalità: quella di destinarla al riconoscimento del personale educativo che ne è stato ingiustamente escluso"
Il messaggio è rivolto ai sindacalisti, affinchè la quota loro assegnata sia destinata a questo personale escluso dall'assegnazione.