Bonus 200 euro precari scuola: ecco perchè rischiano di restare esclusi

I precari della scuola resteranno senza il bonus 200 euro? Si sta già provvedendo a farlo notare.
Abbiamo già parlato in un precedente articolo del bonus 200 euro che dovrebbe essere riconosciuto a breve a pensionati, lavoratori dipendenti e autonomi. Quello di cui non abbiamo parlato è del rischio che corrono alcune categorie di lavoratori di non ricevere il beneficio.
Se come si è vociferato per i lavoratori dipendenti il bonus sarà anticipato dai datori di lavoro nella busta paga di giugno o di luglio, qualcuno potrebbe rimanere escluso. Molti lavoratori, non ultimi moltissimi di quelli del comparto scuola, potrebbero non avere un contratto di lavoro a giugno o a luglio. Questo, se non ci sarà un intervento al riguardo, li escluderebbe dal ricevere i 200 euro del bonus. Rientrano tra queste categorie, ad esempio, gli stagionali, i braccianti agricoli, ma anche i supplenti della scuola.
“La scelta di erogare questo importo con la busta paga di giugno rischia di essere impraticabile per i lavoratori stagionali, in particolare quelli più precari come gli oltre 900.000 braccianti agricoli” e proprio per questo di chiede al governo di erogare la somma “con le modalità già definite in occasione dei bonus Covid. È l’unico modo certo per consentire ai lavoratori più precari e con i redditi più bassi di poter usufruire anch’essi di questo importante sostegno”. Ad affermarlo il segretario generale Uila-Uil Stefano Mantegazza.
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