Bocciature studente: docenti vincono anche grazie al registro elettronico

Il Tribunale di Trento non ha accolto il ricorso di uno studente di liceo, che era stato bocciato a giugno per due materie d’indirizzo gravementi insufficienti e a lacune nella preparazione impossibili da colmare.
Ne parla Il Tempo.
Secondo i genitori la scuola non li aveva informati adeguamente, segnalando solo alcune difficoltà nell’andamento scolastico, che non li hanno spinti a prendere provvedimenti come ricorrere a lezioni private.
I genitori inoltre sostengono che il ragazzo aveva già dimostrato una buona capacità di recupero in corso d’anno di altre tre materie insufficienti.
Sufficiente il registro elettronico
I giudici non hanno accolto la tesi difensiva dei genitori, in quanto erano stati svolti numerosi colloqui con la coordinatrice di classe e i suoi voti di profitto erano costantemente apposti sul registro di classe, facilmente consultabile dalla famiglia.
Materie considerate fondamentali per l’indirizzo
Inoltre le due materie insufficienti sono entrambe d’indirizzo, pertanto fondamentali , a cui il ragazzo si è dedicato in modo discontinuo, da qui l’impossibilità al recupero.