Bidella aggredita ad Empoli da due studenti. La denuncia dei sindacati: “In servizio da sola, situazione inaccettabile”
Una collaboratrice scolastica è stata aggredita ieri sera da due ragazzi mentre era in servizio da sola al CPIA 1 di Empoli. L’episodio, avvenuto intorno alle 18:45, ha scatenato la rabbia dei sindacati e acceso i riflettori sulla carenza di personale scolastico e sulla sicurezza dei plessi.
L’aggressione
La collaboratrice scolastica, una donna di 50 anni, stava svolgendo il suo lavoro quando due ragazzi, non frequentanti l’istituto, sono entrati nella scuola e hanno cercato di raggiungere il piano superiore. La donna li ha bloccati e invitati ad uscire, ma i due hanno reagito con nervosismo e aggressività, rifiutandosi di obbedire. Uno di loro ha poi colpito la collaboratrice con un pugno, causandole dolore e lesioni.
Le richieste dei sindacati
Cristiano Di Donna, segretario della Uil Scuola Rua di Firenze, denuncia la grave carenza di personale scolastico che rende le aggressioni più frequenti e le scuole meno sicure. “Più volte – afferma Di Donna – abbiamo chiesto all’ufficio scolastico regionale di aumentare il numero di collaboratori scolastici, ma le nostre richieste sono rimaste inascoltate.”
Il sindacalista sottolinea come l’aggressione di Empoli sia solo l’ultimo episodio di una lunga serie di violenze che avvengono nelle scuole e negli ospedali. “Servono fatti e non parole vuote – incalza Di Donna – È necessario investire nel sistema pubblico e rafforzare i servizi essenziali, a partire dal personale scolastico.”
Un problema sociale
L’aggressione di Empoli evidenzia anche un problema sociale più ampio: il declino del rispetto per le persone che lavorano nei servizi pubblici. “Dobbiamo cambiare la mentalità – conclude Di Donna – L’inclusione, la formazione e la crescita della persona possono avvenire solo se si investe nel capitale umano. Senza persone reali a lavorare ogni giorno nella scuola, non si può realizzare un percorso di istruzione degno di questo nome.”
Le indagini
Sull’aggressione di Empoli indagano i carabinieri, che stanno visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza della scuola per identificare i due aggressori. La collaboratrice scolastica, medicata in ospedale, ha ricevuto una prognosi di 5 giorni.
