Berlusconi torna sulla scuola pubblica: mai attaccata, ma aiutare famiglie cattoliche
A margine di alcune affermazioni sulla giustizia, il Primo Ministro italiano torna a difendersi relativamente alla polemica sulla faziosità della scuola pubblica, sottolineando di aver solo ribadito “il ripudio dell’indottrinamento politico ed ideologico”.
A margine di alcune affermazioni sulla giustizia, il Primo Ministro italiano torna a difendersi relativamente alla polemica sulla faziosità della scuola pubblica, sottolineando di aver solo ribadito “il ripudio dell’indottrinamento politico ed ideologico”.
“Non ho mai attaccato la scuola pubblica – ha spiegato il premier -, ho semplicemente detto, parlando dei cattolici, che bisogna aiutare quelle famiglie cattoliche che si trovano ad avere un insegnante che cerca di inculcare nei loro figli dei valori e dei principi diversi da quelli in cui loro credono, con un buono scuola in modo che anche le famiglie meno abbienti abbiano la possibilita’ di mandare i loro figli a una scuola privata”.