Berlusconi: “buono scuola per tutti”. Nella pubblica principi della sinistra
red – Il leader del PdL ritorna sulla questione del buono scuola, un cavallo di battaglia della coalizione di destra.
red – Il leader del PdL ritorna sulla questione del buono scuola, un cavallo di battaglia della coalizione di destra.
Già qualche giorno fa aveva dichiarato: "A scuola ci sono gli insegnanti di sinistra, dunque le famiglie devono avere un bonus per mandare i propri figli nelle scuole private cattoliche"
Oggi presso la sede di Confindustria di Monza e Brianza: "Anche le famiglie meno agiate hanno il diritto di mandare i loro figli alle scuole private e dare loro un’educazione cattolica e non devono essere obbligati a iscriverli alla scuola pubblica dove gli insegnanti vogliono tirare su i figli con i principi della sinistra"
Affermazioni che faranno discutere, ma che rientrano nel programma del PdL sulla scuola. Infatti, la responsabile Elenca Centemero, durante una intervista della nostra redazione, ha indicato nel sistema lombardo del "buono scuola", e nella libertà di scelta e il diritto allo studio, il modello da estendere a tutta Italia.