I beni confiscati alla mafia per l’edilizia scolastica
red – Il Ministro Profumo, in una dichiarazione rilasciata all’ANSA, riprende la proposta del candidato premier Mario Monti sull’edilizia scolastica.
red – Il Ministro Profumo, in una dichiarazione rilasciata all’ANSA, riprende la proposta del candidato premier Mario Monti sull’edilizia scolastica.
"Sarebbe un’operazione importante se – ha detto Profumo all’ANSA – si trovasse una modalità per cui una parte dei beni confiscati alla mafia potesse essere conferito a questo Fondo e poi convertita in nuove scuole".
"Stiamo lavorando – ha spiegato – a un Fondo immobiliare per la scuola al quale eroga risorse il ministero ma anche le Regioni. Comuni e province potrebbero conferire edifici. Attualmente ci sono circa un migliaio di scuole ospitate in edifici presi ‘in affitto’ (oltre il 90% al Sud). Se si trovasse una modalità per cui una parte dei beni confiscati alla mafia potesse finire in questo Fondo e poi essere convertita in scuole nuove sarebbe un’operazione importante".
"Diventerebbe – ha concluso – una sorta di Fondo rotativo: si conferiscono edifici che possono essere poi ceduti e le risorse ricavate destinate alle scuole".