Bassetti: “Le regole per la scuola non servono a prevenire i contagi. Quarantene e la Dad non fermano il virus”

“La gestione del Covid a scuola nel nostro paese rasenta la follia. Assistiamo a regole sanitarie incomprensibili, anche per chi le ha scritte, che non servono a prevenire i contagi, ma solo a danneggiare gli studenti e le loro famiglie”.
Lo scrive su Facebook Matteo Bassetti, Direttore della Clinica Malattie Infettive Ospedale Policlinico San Martino di Genova.
“Bisogna tornare ad ascoltare i pediatri e i medici: chi è malato sta a casa per almeno 3 giorni dalla scomparsa dei sintomi, basta tamponi agli asintomatici e basta alla scuola in DAD, se non assolutamente necessaria“, prosegue l’infettivologo.
“Le quarantene forzate e la dad non sono in grado di fermare questo virus che non infetta solamente durante le ore di scuola….la giornata di uno studente e delle sue attività e contatti, per fortuna, non finisce al suono della campanella“, continua Bassetti.
“Così per l’ennesima volta chi paga il prezzo più alto per la pandemia sono gli scolari e i loro genitori. Urgono cambiamenti ascoltando di più i medici e meno i burocrati da ministero“, conclude l’esperto di malattie infettive.