Bassetti critica i compensi dei calciatori: “No al progresso finché guadagnano 2000 volte più di medici e ricercatori”
Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive del policlinico San Martino di Genova, torna a sollevare una questione spinosa: l’enorme disparità salariale tra calciatori e professionisti del mondo scientifico e medico.
In un post su X, Bassetti sottolinea come la sproporzione tra i compensi di queste categorie professionali sia un ostacolo al progresso: “Fino a quando ci saranno calciatori che guadagnano fino a 1.000 o 2.000 volte di più di quello che guadagna un medico o un ricercatore scientifico, non si potrà parlare né di progresso né di futuro”.
L’intervento del medico arriva a seguito dell’eliminazione dell’Italia da Euro 2024, un evento che ha scatenato numerose polemiche e commenti. Bassetti non manca di ironizzare sulla situazione: “Un vero peccato che gli azzurri siano stati meritatamente eliminati dall’europeo. Soprattutto perché, da oggi, tutti gli italioti che per 2 settimane sono stati commissari tecnici, torneranno a fare gli scienziati disquisendo di medicina e vaccini”.
